Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Alberto Genovese torna in carcere: era ai domiciliari dal 2021 per disintossicarsi

Immagine di copertina

Dopo aver trascorso nove mesi in carcere, Alberto Genovese aveva ottenuto i domiciliari in una clinica per il recupero dalla dipendenza dagli stupefacenti, ma nella giornata di ieri 13 febbraio è tornato in cella.

Condannato per aver prima stordito con droghe e poi violentato due modelle, la prima nella residenza Villa Lolita a Ibiza e l’altra nel suo attico milanese Terrazza Sentimento, è stato raggiunto nuovamente da un ordine di carcerazione che si basa sul fatto che la violenza sessuale sia un reato “ostativo” che non consente di scontare la pena ai domiciliari.

È tornato così nella casa circondariale di Lecco, la più vicina alla comunità che stava frequentando. L’ex imprenditore deve scontare 8 anni e 4 mesi, condanna diventata definitiva poche settimane fa dopo la sua decisione di non ricorrere in Appello: una strategia che gli ha consentito di “alleggerire” la pena a 6 anni e 11 mesi, come previsto dalla riforma del processo penale dell’ex ministro della Giustizia Marta Cartabia.

Genovese aveva già beneficiato di uno sconto di un terzo per la scelta del rito abbreviato. Gli restano ancora 4 anni, 2 mesi e 10 giorni da trascorrere in cella. Quando sarà sceso sotto la soglia dei 4 anni, però, i suoi legali potranno chiedere nuovamente l’affidamento ai servizi sociali o i domiciliari in clinica.

Il suo conto con la giustizia potrebbe però non chiudersi qui: Genovese deve infatti affrontare ancora un processo, in quanto a novembre la Procura ha chiuso un nuovo filone d’indagine contro di lui per un presunto tentativo di violenza, detenzione di materiale pedopornografico e intralcio alla giustizia.

L’ex imprenditore avrebbe infatti tentato di comprare il silenzio della vittima per sfuggire alle condanne.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Cronaca / Tatiana Tramacere, lo sfogo del cugino: "Molti di voi avrebbero preferito un finale peggiore"
Cronaca / Ventitreenne violentata all'uscita della metro a Roma
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Cronaca / Piatti sporchi, mozziconi di sigaretta e disordine: la mansarda dove Tatiana Tramacere si è nascosta
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano