Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

“Vai e spara”: lo zio costringe il nipote di 13 anni a eliminare il suo rivale in amore

Immagine di copertina
Carabinieri, immagine di repertorio

“Vai e sparagli”.  Un agguato in piena regola, per motivi sentimentali, con l’intento di uccidere, i cui dettagli sono molo inquietanti. Stando alla conclusione alla quale sono giunti i carabinieri della Compagnia di Desenzano del Garda, a margine di una tempestiva attività di indagine intrapresa con il coordinamento della Procura di Brescia, a sparare al 31enne Manuel Poffa non sarebbe stato il “rivale in amore” bensì suo nipote, di soli 13 anni.

Lo zio 27enne avrebbe letteralmente messo in mano al nipote una pistola a tamburo calibro 22 (detenuta illegalmente, con matricola e numero seriale abrasi), dandogli istruzioni affinché raggiungesse Manuel Poffa e gli sparasse.

L’agguato si è consumato nella serata di venerdì 3 aprile, lungo le strade deserte di Chiarini, a Montichiari, in provincia di Brescia. Il 13enne ha raggiunto il proprio bersaglio a bordo di una bicicletta, e una volta avutolo a tiro ha esploso il fuoco, per poi dileguarsi. Durante la missione sarebbe passato sotto lo sguardo di alcune videocamere di sicurezza, da ciò è partita l’indagine.

Per la rapida conclusione dell’indagine ha fornito il proprio contributo anche la vittima, un operaio di 31 anni, sottoposta al Civile di Brescia a un intervento per l’asportazione del proiettile conficcato nella spalla.

Il minore e lo zio (D.S.A. le sue iniziali) dovranno rispondere in concorso di tentato omicidio, ricettazione e detenzione illegale di arma clandestina. L’uomo è stato portato in carcere a Brescia.

Leggi anche: Tutti gli articoli di cronaca di TPI

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Cronaca / Tatiana Tramacere, lo sfogo del cugino: "Molti di voi avrebbero preferito un finale peggiore"
Cronaca / Ventitreenne violentata all'uscita della metro a Roma
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Cronaca / Piatti sporchi, mozziconi di sigaretta e disordine: la mansarda dove Tatiana Tramacere si è nascosta
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano