Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:02
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Costume

Una storia d’amore nata ai tempi del Covid-19: lei balla sul tetto, lui trova un modo originale per corteggiarla

Immagine di copertina
Credits: Instagram

Una storia d’amore nata ai tempi del Coronavirus: lei balla sul tetto, lui stregato trova il modo di corteggiarla

Una storia d’amore che sembra essere uscita da un romanzo e che invece è nata durante l’isolamento da Covid-19. Lei balla sul tetto, lui la vede e rimane folgorato al punto da inviarle un drone per lasciarle il numero di telefono. Durante la quarantena possono accadere cose belle e originali, com’è successo a New York a Jeremy Cohen, un giovane fotografo costretto – come tutti i suoi concittadini – a rimanere a casa durante l’emergenza sanitaria del Coronavirus.

S&D

Dal suo balcone, l’occhio di Jeremy è caduto sulla sua dirimpettaia: con le cuffie nelle orecchie, la ragazza ballava sul tetto come se fosse l’ultima persona rimasta al mondo e Jeremy, completamente rapito, ha immortalato la scena in un video. Ne è seguito uno scambio di saluti, poi la mossa audace di Jeremy che non ha dato alla quarantena anche quel potere: ha utilizzato il suo drone per planare sul terrazzo della ragazza e lasciarle il suo numero di telefono.

Complice WhatsApp, i due ragazzi hanno iniziato a scambiarsi messaggi di continuo e alla fine è arrivato anche un invito a cena. Lui seduto a tavola sul suo balcone, lei in terrazza, ognuno munito di un bicchiere di vino e una videochiamata ad arginare le distanze fisiche. A raccontare questa storia da film è stato Jeremy sui suoi social – racchiudendo il succo in un breve video -e questo flirt impossibile ha stregato tutti, utenti e stampa (si è persino guadagnato uno spazio sulle pagine del Times).

“Sono soltanto il ragazzo del balcone che sta di fronte alla ragazza del tetto”, l’amore ai tempi del Coronavirus

Riprendendo la celebre citazione di Notting Hill, Jeremy impugna un mazzo di fiori – “Sono soltanto il ragazzo del balcone che sta di fronte alla ragazza del tetto” – e poi escogita un modo per incontrare di persona la sua bella: entra in una bolla di plastica gonfiabile e le porta un mazzo di fiori (che poi non le consegnerà, sempre a causa del Coronavirus).

Persino la polizia, attratta da questo strano fenomeno, è stata costretta a fermarsi per chiedere spiegazioni e alla fine finisce per posare in una fotografia insieme ai due ragazzi. Jeremy ha monitorato ogni step del corteggiamento su Instagram. Quale sarà il prossimo?

Leggi anche:

1. Coronavirus, rifiuta l’abbraccio del figlio e scoppia a piangere: il dramma di un medico / 2. Coronavirus e primi appuntamenti: l’evoluzione del dating ai tempi della pandemia

Ti potrebbe interessare
Costume / Buon 25 aprile 2024: le immagini per la Festa della Liberazione
Costume / Buon 25 aprile 2024: frasi, citazioni e immagini per la Festa della Liberazione
Costume / Alternativa a Telepass: quali sono le migliori proposte
Ti potrebbe interessare
Costume / Buon 25 aprile 2024: le immagini per la Festa della Liberazione
Costume / Buon 25 aprile 2024: frasi, citazioni e immagini per la Festa della Liberazione
Costume / Alternativa a Telepass: quali sono le migliori proposte
Costume / La nuova strategia social di Chiara Ferragni è un flop: l'influencer costretta a chiudere i commenti
Costume / “She’s back”: Chiara Ferragni torna sui social con una nuova strategia
Costume / Optima: i vantaggi e la comodità di una bolletta unica
Costume / Chiara Ferragni torna sui social dopo due settimane di silenzio
Costume / Roma: le migliori location con vista per il giorno del sì
Costume / Fenomeno “Sharenting”: quando i figli finiscono in vetrina sui social
Costume / I social creano dipendenza tra i giovani? Sì, ma i veri colpevoli sono i genitori