Il calendario dei ponti e delle festività del 2025: con sei giorni di ferie, oltre un mese in vacanza
Il calendario dei ponti e delle festività del 2025
Il 2025 sarà un anno molto generoso per chi ama approfittare dei “ponti” tra una festività e l’altra e regalarsi una vacanza o anche solo momenti di relax.
Secondo i calcoli di Cna Turismo e Commercio, sarà possibile ottenere ben 32 giorni di vacanza utilizzando solo 6 giorni di ferie. Di seguito vediamo il calendario completo dei ponti e delle festività del 2025.
Weekend lungo per la Befana
La festa dell’Epifania – 6 gennaio – cade di lunedì, la settimana lavorativa, quindi, inizierà automaticamente di martedì, regalando ai lavoratori un weekend lungo senza dover prendere nemmeno un giorno di ferie.
Ponti 2025: quante occasioni in primavera
Pasqua 2025 sarà domenica 20 aprile, seguita il 21 aprile dal tradizionale lunedì di Pasquetta. Quella stessa settimana, venerdì, sarà il 25 Aprile, Festa della Liberazione. Questo significa che prendendosi solo tre giorni di ferie – 22, 23 e 24 aprile – si potrà beneficiare di una vacanza di nove giorni (da sabato 19 a domenica 27 aprile).
Ma anche lasciando intatto il proprio “monte ferie” si potrà beneficiare di due weekend lunghi consecutivi: uno da sabato 19 a lunedì 21 aprile e un altro da venerdì 25 a a domenica 27.
E non è finita: la settimana successiva ci sarà il Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, che cadrà di giovedì, occasione perfetta per approfittare di un “ponte” e godere di quattro giorni di riposo prendendo solo un giorno di ferie.
L’8 maggio è San Nicola, patrono di Bari: nel 2025 sarà un giovedì, quindi usufruendo di un solo giorno di ferie i baresi potranno staccare dal lavoro per quattro giorni.
La primavera 2025 culminerà con un ulteriore weekend lungo il 2 giugno, Festa della Repubblica, che cadrà di lunedì. Se il meteo lo consentirà, potrebbe essere la prima occasione per farsi il primo bagno al mare.
Estate: anche Ferragosto si allunga
Ottime notizie per chi abita a Torino, Genova e Firenze, dove il 24 giugno si festeggia il patrono cittadino, San Giovanni Battista: nel 2025 la festività cadrà di martedì, permettendo un “ponte” con il weekend.
A Roma i patroni della città, i santi Giovanni e Paolo, si festeggiano il 29 giugno, che però nel 2025 sarà una domenica, una piccola beffa per i romani in un anno che resta comunque molto fortunato dal punto di vista del calendario.
Il 12 luglio, giorno di Santa Rosalia, patrona di Palermo, cadrà di venerdì: i palermitani avranno quindi la possibilità di godersi un weekend lungo.
Ferragosto cade in un giorno fortunato per gli amanti delle vacanze. Il 15 agosto 2025 sarà infatti un venerdì, cosicché sarà automatico – per coloro che non si troveranno già sollevati dal lavoro – beneficiare di un weekend lungo tre giorni.
Calendario 2025: le Festività dell’autunno/inverno
Il 19 settembre a Napoli si festeggia San Gennaro, patrono cittadino: nel 2025 sarà un venerdì, aprendo così le danze per un weekend lungo di fine estate.
Arrivando all’autunno, la festa di Ognissanti, il primo novembre, sarà una domenica: quindi non ci sarà occasione per fare alcun “ponte”.
A dicembre, invece, il giorno dell’Immacolata – 8 dicembre – cadrà di lunedì: il weekend lungo è assicurato, anche se per i milanesi sarà una parziale beffa, visto che il 7 dicembre – giorno in cui si festeggia Sant’Ambrogio, patrono di Milano – sarà una domenica.
Infine, eccoci alle Festività natalizie 2025: per coloro che non godranno delle due settimane consecutive di ferie, è utile sapere che il giorno di Natale – 25 dicembre – sarà un giovedì e che, conseguentemente, la festività di Santo Stefano – 26 dicembre – cadrà di venerdì: questo significa che senza chiedere nemmeno un giorno di ferie si potrà staccare dal lavoro dal mercoledì alla domenica.
Il 31 dicembre, infine, sarà un mercoledì: il 2026, quindi, si aprirà, il primo gennaio, di giovedì, lasciando intravedere la possibilità di approfittare del primo “ponte” dell’anno nuovo allungando la festa fino alla domenica con un solo giorno di ferie.
E l’Epifania, 6 gennaio, sarà un martedì: quindi con soli due giorni di ferie si potrebbe godere di sei giorni di vacanza. Ma forse adesso ci stiamo spingendo un po’ troppo in là.