BrumBrum, dalla fondazione di Alberto Genovese all’ingresso nella strategia digitale di Stellantis

BrumBrum è oggi un marchio attivo nel settore della mobilità usata online, parte dell’ecosistema digitale di Stellantis. Ma la sua storia imprenditoriale inizia diversi anni prima, a Milano, da un’intuizione maturata nel contesto della crescente digitalizzazione del mercato consumer e delle piattaforme e-commerce. Fondata da Alberto Genovese, già noto per esperienze imprenditoriali di successo in ambito assicurativo e tecnologico, BrumBrum nasce con l’obiettivo di innovare radicalmente il processo di acquisto e noleggio di auto usate in Italia.
L’elemento distintivo della piattaforma è stato fin dall’inizio la verticalizzazione del modello operativo: BrumBrum ha integrato logistica, ispezione, ricondizionamento e distribuzione, garantendo un’esperienza utente completamente online, sicura e trasparente. Una strategia che ha permesso alla startup di consolidare la propria posizione nel mercato dell’usato certificato, costruendo una base solida di clienti e attirando investitori istituzionali come United Ventures e Accel.
Nel gennaio 2022, BrumBrum è stata acquisita dal gruppo britannico Cazoo per circa 80 milioni di euro. L’operazione ha rappresentato una delle principali exit dell’ecosistema startup italiano, offrendo un ritorno interessante agli investitori e posizionando l’azienda come hub operativo per l’espansione di Cazoo nel mercato italiano.
La situazione è però cambiata rapidamente. A fine 2022, Cazoo ha annunciato il proprio disimpegno dai mercati europei, incluso quello italiano, e la controllata Aramis Group, parte del gruppo Stellantis, ha rilevato le attività locali. BrumBrum è così rientrata in una nuova fase, diventando parte della strategia digitale di Stellantis per il settore dell’usato, al fianco del marchio Spoticar.
L’operazione ha rilanciato il brand in chiave industriale, trasformandolo da startup tecnologica a componente strutturale della transizione digitale dell’automotive. In questo nuovo contesto, BrumBrum rappresenta un caso emblematico di startup italiana passata attraverso due acquisizioni nel giro di pochi mesi, dimostrando solidità di modello e adattabilità a scenari differenti.
Il percorso avviato da Alberto Genovese con BrumBrum conferma l’efficacia di approcci capaci di coniugare tecnologia, struttura operativa e orientamento alla scalabilità. Un approccio che si è già dimostrato efficace con esperienze precedenti come Facile.it e Prima Assicurazioni, e che nel caso di BrumBrum ha generato valore sia per gli investitori privati sia per gli acquirenti industriali.