Bitpanda: la nota fintech viennese ottiene la licenza UE MiCar

Oggi le criptovalute ricoprono un ruolo a dir poco importante, per via della loro sicurezza e per la loro indipendenza dal controllo delle banche. Di conseguenza, il settore degli exchange diviene sempre più complesso e competitivo, con Bitpanda che sta continuando il suo percorso verso una leadership le cui basi sono state posate diversi anni fa. Oggi è un giorno importante per la nota fintech viennese, considerando l’ottenimento della licenza UE MiCar. Un tema che merita senza ombra di dubbio un approfondimento.
Come anticipato poco sopra, l’exchange di criptovalute Bitpanda ha richiesto e ottenuto la licenza UE MiCar (Markets in Crypto-Assets Regulation). Si tratta di un certificato rilasciato dalla BaFin, ovvero dall’Autorità Federale di Vigilanza Finanziaria tedesca. La licenza in questione, dunque, apre finalmente le porte a Bitpanda per un’espansione a macchia d’olio in tutta Europa. Una notizia che non va ad impattare soltanto sul prestigio di Bitpanda, ma anche sul mercato blockchain nel suo complesso.
La MiCar rappresenta una vera e propria regolamentazione, che mira ad introdurre in tutta Europa un determinato standard per il mercato blockchain. Lo scopo è armonizzare tale comparto, dando così agli operatori del mercato la possibilità di capire (e di rispettare) delle regole certe. Una necessità che va incontro all’enorme crescita delle criptovalute e del loro valore, negli ultimi anni. Basti ad esempio pensare al prezzo dei Bitcoin che, come si legge sulla pagina apposita del sito web di Bitpanda, è schizzato alle stelle negli ultimi mesi.
Tornando alla licenza, per Bitpanda si tratta di uno step fondamentale. La certificazione MiCar, difatti, indica che il noto exchange austriaco è assolutamente degno di fiducia, dato che per ottenerla serve rispettare dei paletti molto rigorosi. Il che, ovviamente, va a beneficio anche delle persone che investono quotidianamente in criptovalute, dato che la licenza MiCar agisce come una vera e propria garanzia di qualità e di sicurezza. Infine, grazie alla licenza MiCar, ora Bitpanda potrà operare in tutti i mercati europei senza richiedere le certificazioni nazionali.
Già detto della credibilità extra garantita dalla certificazione MiCar, non bisogna dimenticare che Bitpanda era già uno dei leader assoluti nel settore degli exchange di criptovalute. E il futuro della fintech viennese è destinato ad essere ancor più luminoso, ponendo Bitpanda nei panni di un vero e proprio modello per gli altri exchange. Il suo posizionamento conclamato e da oggi certificato nel panorama europeo, infatti, non può che aumentare di riflesso la notorietà del mercato delle criptovalute e degli asset crypto in generale.
In altre parole, Bitpanda diviene un autentico apripista in un mercato che è sì sviluppato e fiorente, ma che tutto sommato è ancora ai suoi albori, dato che nasconde delle potenzialità infinite. Inoltre, come anticipato, gli stessi investitori trarranno grandi vantaggi da questa licenza, anche in termini di alfabetizzazione finanziaria. Infine, è bene chiudere sottolineando la grande importanza per Bitpanda di questo accesso diretto ai mercati europei, che rappresentano i più rilevanti in assoluto sul panorama globale.