Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:36
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Costume

Torna Apriti Moda, cento atelier con visite guidate gratuite per scoprire il Made in Italy

Immagine di copertina

Un invito alla scoperta dei prodotti italiani, un’esortazione al mondo della moda ad aprire al pubblico le porte dei suoi laboratori ai curiosi, oltre che agli addetti ai lavori. “Apriti Moda” giunge alla sua sesta edizione: un evento nato nel 2014 su iniziativa della giornalista Cinzia Sasso con il sostegno di Carlo Capasa per la Camera Nazionale della Moda Italiana e di Fondazione Cologni dei Mestieri dell’Arte per permettere a chiunque di prenotarsi e visitare gratuitamente i luoghi della moda italiana. “Il progetto è nato dall’amore per l’Italia e le cose belle fatte in Italia. Da giornalista sono spesso entrata in luoghi incredibili e pensato quanto fosse ingiusto che in pochi potessero visitarli”, ha raccontato Sasso durante la conferenza stampa organizzata a Palazzo Morando, a Milano. “Queste visite hanno un valore in più alla luce del 2023, l’anno europeo della formazione professionale: speriamo di fare la nostra parte nel far conoscere e amare i mestieri che stanno dietro questo settore, in cui si fatica a trovare addetti”.

In tutto sono cento i siti visitabili, il 22 e 23 ottobre, da Nord a Sud Italia, inclusi luoghi esclusivi come l’atelier in cui Gianni Versace disegnò il suo primo abito. Si possono scoprire le sartorie napoletane che danno vita a cravatte, abiti maschili e scarpe, i laboratori del comasco che producono materiale di lusso a livello mondiale, addirittura a Milano una fabbrica di ombrelli con un ampio mercato in Cina. “Apriti Moda” ha il patrocinio di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Cultura, Ministero dello Sviluppo Economico, Fai – Fondo Ambiente Italiano, Fondazione Altagamma e Comune di Milano. Camera Nazionale della Moda Italiana e Fondazione Cologni dei Mestieri dell’Arte sono partner istituzionali. Con il contributo di Regione Lombardia e Fondazione Fiera Milano e Intesa Sanpaolo in veste di main sponsor.

Ti potrebbe interessare
Costume / Politica, spettacoli, sport: tutte le date chiave del 2026
Costume / A Minniti il riconoscimento del Movimento Italiano della Gentilezza
Costume / Energia: confronto tra prezzo fisso e variabile
Ti potrebbe interessare
Costume / Politica, spettacoli, sport: tutte le date chiave del 2026
Costume / A Minniti il riconoscimento del Movimento Italiano della Gentilezza
Costume / Energia: confronto tra prezzo fisso e variabile
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Costume / "Occhi Spaccanti" entra nei neologismi del 2025: le parole dell'anno secondo la Treccani
Costume / Come rinnovare la casa senza ristrutturare: idee semplici ma di grande impatto
Costume / Alice Fronterrè (fondatrice La Grattineria) a TPI: “Così un gesto d’amore diventa un valido alleato per la salute mentale”
Costume / I 5 motivi per scegliere un SUV compatto elettrico come prossimo veicolo
Costume / Guida all’acquisto della prossima lavatrice
Costume / Cucina italiana patrimonio Unesco, il Times polemizza: “Cibo pessimo, riconoscimento ottuso”