Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:44
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le donne in Arabia Saudita potranno guidare per la prima volta nella storia

Immagine di copertina

Il re dell'Arabia Saudita ha annunciato che le donne del regno - al pari degli uomini - potranno guidare, eliminando un divieto storico

Il re dell’Arabia Saudita ha annunciato che le donne del regno – al pari degli uomini – potranno guidare, eliminando un divieto storico che per molto tempo aveva fatto discutere e sollevare diverse proteste da parte della comunità internazionale.

Unico paese al mondo dove le donne non potevano ancora condurre automobili, con questo nuovo decreto l’Arabia Saudita mostra un’apertura significativa verso il genere femminile.

Re Salman dell’Arabia Saudita non ha ancora chiarito quando le donne potranno effettivamente guidare, ma ha dato l’ordine di fare in modo che anche loro possano sostenere l’esame della patente.

Le riforme a favore delle donne 

La decisione rientra in una più ampia serie di riforme volte a garantire permessi e diritti anche alle donne del regno. La scorsa settimana, per esempio, è stato dato il permesso alle donne di accedere in uno stadio sportivo per la prima volta.

Si tratta di uno fra i più importanti mutamenti sociali all’interno di una  società fondamentalmente conservatrice e chiusa come quella del regno dell’Arabia Saudita.

donne-arabia-saudita-ingresso-stadio
Il 23 settembre 2017, per celebrare l’87esimo anniversario del regno saudita, il re ha concesso alle donne di accedere allo stadio sportivo Re Fahd di Riad, per la prima volta nella storia.

La dottrina wahabita

Nel regno saudita vige la dottrina wahabita, un’interpretazione fondamentalista del Corano che viola i diritti delle donne, compreso quello di fare attività sportive in strutture o luoghi pubblici.

Secondo le regole vigenti nel regno saudita, le donne devono infatti avere il consenso di un tutore di sesso maschile – che sia il padre, il fratello o un altro parente – per sposarsi, per ottenere il passaporto, per viaggiare all’estero e spesso anche per lavorare o studiare, anche se non è espressamente previsto per legge.

Pochi giorni fa il nostro giornale ha pubblicato la notizia che a Gedda, in Arabia Saudita, ogni settimana un gruppo tutto al femminile si allena davanti agli occhi degli uomini, andando contro i dettami della dottrina wahabita.

Nel paese non c’è una legge che proibisce espressamente la possibilità per le donne di fare sport, ma è raro vederle all’aria aperta o in strutture pubbliche mentre si allenano. Inoltre, negli istituti scolastici l’attività sportiva viene svolta in aule separate per uomini e donne.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”