Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:48
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le forze irachene hanno conquistato il 70 per cento della parte orientale di Mosul

Immagine di copertina

Secondo il generale iracheno alla guida delle operazioni, la liberazione di Mosul est verrà conclusa entro pochi giorni. La parte ovest resta ancora in mano all'Isis

Le forze irachene hanno ottenuto il controllo di circa il 70 per cento della parte orientale di Mosul e prevedono di raggiungere il fiume Tigri, che attraversa la città dividendola in due, nei prossimi giorni.

S&D

I progressi nella lotta al sedicente Stato islamico all’interno della sua principale roccaforte irachena sono stati resi noti dal tenente generale Talib Shaghati, il quale ha precisato che la cooperazione degli abitanti sta contribuendo all’avanzata.

La campagna per espellere i miliziani estremisti da Mosul è cominciata il 17 ottobre 2016, ma si era arenata in una situazione di stallo fino alla settimana scorsa quando ha ricevuto nuovo impeto con la rapita conquista di diversi quartieri orientali malgrado la strenua resistenza dei jihadisti.

“Circa il 65-70 per cento della parte orientale è stata liberata”, ha dichiarato Shaghati mercoledì 4 gennaio 2017 da Erbil, capitale del Kurdistan iracheno. “Ritengo che nei prossimi giorni l’intera Mosul est sarà completamente liberata”.

(Qui sotto una veduta aerea della città di Mosul, in Iraq, dove da 12 settimane si combatte strada per strada per espellere i miliziani dell’Isis. Credit: Google maps. L’articolo prosegue sotto l’immagine)

La parte occidentale resta invece in mano all’Isis, che oppone alle forze irachene cecchini, autobombe e attentatori suicidi. 

L’ambiente urbano rappresenta un terreno difficile per le truppe e consente ai miliziani di muoversi in maniera imprevedibile.

Alla massiccia campagna partecipano oltre 30mila uomini: le forze governative irachene, i peshmerga curdi, i volontari cristiani, le milizie paramilitari sciite e i combattenti delle tribù sunnite.

Prendono parte anche le forze della coalizione internazionale anti-Isis guidata dagli Stati Uniti, fornendo assistenza e supporto.

Finora, circa 115mila civili sono stati costretti ad abbandonare le proprie case.

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele
Ti potrebbe interessare
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele
Esteri / Iran contro Israele: dopo gli attacchi di aprile il Medio Oriente non è più lo stesso
Esteri / Russia, condivide sui social un post su Bucha: arrestato un giornalista di Forbes
Esteri / Mistero nella Silicon Valley: scomparsa la figlia 16enne dei fondatori di due piattaforme Big Tech
Esteri / Sabreen, la neonata estratta viva dal corpo della madre uccisa a Rafah, è morta dopo meno di una settimana di vita
Esteri / Allarme di Macron: “L’Europa è accerchiata, può morire”
Esteri / Gaza: oltre 34.350 morti dal 7 ottobre. Israele, accoltellata una giovane donna a Ramla: ucciso l'aggressore. Usa, Blinken: "La Cina può svolgere un ruolo nel ridurre le tensioni in Medio Oriente". Russia, Shoigu: "Pronti ad approfondire la cooperazione militare con l'Iran"
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó