Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Migliaia di persone arrivano a Parigi per la marcia di protesta contro la riforma del lavoro

Immagine di copertina

La manifestazione prevista per questo pomeriggio è annunciata come la più grande da mesi, ma il sostegno dei cittadini al movimento di protesta è in calo

Martedì 14 giugno 2016 centinaia di pullman hanno trasportato manifestanti provenienti da ogni parte della Francia a Parigi per partecipare alla marcia di protesta contro la riforma del lavoro.

S&D

La polizia si è ripetutamente scontrata con frange di  giovani violenti ai margini delle manifestazioni nel corso delle ultime settimane e anche se gli scioperi nel settore pubblico si stanno diradando, il sindacato Cgt ha comunicato che la marcia di Parigi sarà la più grande degli ultimi tre mesi.

“Non è finita”, ha detto il leader Cgt Philippe Martinez: “La lotta è ben lontana dall’essere conclusa”.

La Cgt, sostenuta da altri sindacati più piccoli nella sua campagna di scioperi e proteste, si sta confrontando con un altro grande sindacato che sostiene la riforma, la quale oltre a rendere l’assunzione e il licenziamento più semplici lascerà ampio margine ai datori di lavoro per decidere rispetto agli stipendi e alle condizioni di lavoro.

“È ora di smorzare i toni” ha dichiarato il segretario della Cfdt Laurent Berger.

Circa 700 pullman stanno quindi trasportando i manifestanti il centro della capitale dove nel pomeriggio sfilerà la marcia.

In concomitanza con la protesta, i lavoratori delle ferrovie di stato (Sncf) hanno incrociato le braccia, ma l’Snfc ha fatto sapere che i disagi al trasporto sono minori di quelli causati durante altri scioperi: il 90 per cento del trasporto ad alta velocità era operativo e altri servizi erano in funzione al 70 per cento.

I tassisti intanto protestano contro la concorrenza abusiva, e hanno dimostrato nella zona ovest della capitale con disagi per il traffico.

La Cgt e il sindacato Force Ouvrière sostengono che la riforma metterà a rischio gli standard delle garanzie ai lavoratori.

Il governo e il sindacato Cfdt, favorevole alla riforma, sostengono il contrario, dicendo che aiuterà a diminuire il tasso di disoccupazione (attualmente al 10 per cento, con una disoccupazione giovanile al 24 per cento) e trasformerà il sistema di rappresentanza dei lavoratori rendendolo più inclusivo. 

La rappresentanza sindacale in Francia è una delle più basse d’Europa e si attesta a meno del 10 per cento della forza lavoro. Tuttavia i sindacati hanno considerevole influenza e possono negoziare le condizioni di lavoro che vengono applicate a chiunque sia impiegato in quel settore.

Il governo socialista di Hollande si rifiuta di ritirare la riforma che è stata fatta passare alla Camera tramite decreto e verrà portata in Senato oggi per diventare legge entro luglio.

I sondaggi di marzo avevano rilevato che l’80 per cento degli elettori non gradiva la riforma ma ci sono segnali che il movimento di protesta non gode più del sostegno della maggioranza dei cittadini francesi.

La marcia di martedì arriva in un momento in cui le autorità cercano di assicurare gli standard di sicurezza agli Europei di calcio mentre la Francia è ancora al livello massimo di allerta terrorismo.

Leggi anche: La sinistra francese si risveglia durante la notte

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini