Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:06
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Sport

Mourinho contro i colleghi: “A Guardiola comprano chi vuole, Klopp non vince nulla ed è sempre lì…”

Immagine di copertina

MOURINHO CONTRO GUARDIOLAJosé Mourinho, si sa, non ha peli sulla lingua. Non usa mezze misure quando c’è da lanciare frecciate, chiunque sia il destinatario: un suo calciatore, un dirigente, una tifoseria avversaria, la stampa. Con la sua ultima roboante uscita lo Special One ha preso di mira due illustri colleghi come Pep Guardiola e Jurgen Kloop, tecnici di Manchester City e Liverpool, secondo l’allenatore ex Inter due privilegiati. “A Pep comprano chi vuole lui, Klopp non vince nulla ed è ancora lì…”, ha detto Mou in tv.

Mourinho contro Guardiola e Klopp

Mourinho ha espresso il suo parere pungente nel corso di un programma della televisione portoghese, beIN Sports, in onda durante la partita di semifinale di Champions League tra Barcellona e Liverpool, vinta dai catalani per 3 a 0. “La mia filosofia – ha detto l’allenatore nella veste di opinionista – dipende dalla situazione. Per esempio, vorrei andare in un club ed essere nelle condizioni di fare quello che Jurgen e Pep hanno potuto fare”.

Mou, che a dicembre si è separato dal Manchester United dopo risultati negativi, ha messo in evidenza come siano state soddisfatte le richieste dei tecnici durante le sessioni di mercato. “Guardate la squadra con cui il Liverpool ha iniziato la partita di stasera, quanti di quei giocatori erano già ad Anfield quando è arrivato Klopp? E quando Pep non era contento dei quattro terzini che aveva al Manchester City, nella stessa estate ha comprato quattro terzini che gli piacevano di più. Per non parlare di quando ha comprato Claudio Bravo, poi Bravo non gli piaceva più e la stagione successiva ha comprato Ederson”.

Quindi è arrivata la stilettata ai colleghi : “Jurgen è a Liverpool da tre anni e mezzo e non ha vinto assolutamente nulla, ma ha ancora la fiducia e il supporto, che creano le condizioni di continuare a provare a vincere. In questa stagione potrebbero riuscirci, ma sarebbe la prima volta che ce la fanno”.

Certamente Guardiola i Klopp hanno trovato un forte supporto da parte delle rispettive società sul fronte della campagna acquisti, a differenza di Mourinho, insoddisfatto delle operazioni in entrata del suo ultimo club. “Per il mio prossimo lavoro – ha detto ancora lo Special One in tv – non comincerò neanche a parlare con un club se prima non mi viene spiegato cosa vuole il club da me, quali obiettivi si pone e cosa può mettere a disposizione in termini di strutture”.

Ti potrebbe interessare
Calcio / Stadio San Siro: approvata la vendita a Milan e Inter dalla Giunta del Comune di Milano
Calcio / Innovazione digitale e nuove strategie di ricavo per i club calcistici
Calcio / Nuove tecnologie digitali e il futuro economico degli stadi italiani
Ti potrebbe interessare
Calcio / Stadio San Siro: approvata la vendita a Milan e Inter dalla Giunta del Comune di Milano
Calcio / Innovazione digitale e nuove strategie di ricavo per i club calcistici
Calcio / Nuove tecnologie digitali e il futuro economico degli stadi italiani
Calcio / Strategie economiche innovative nei club di Serie A dopo la pandemia
Calcio / L’evoluzione tattica della Fiorentina tra passato e presente
Calcio / È morto Diogo Jota, attaccante del Liverpool e della nazionale portoghese
Calcio / My name is my story: l’Inter si racconta al mondo insieme a Spike Lee
Calcio / “The football must go on”: così il nuovo Mondiale per Club spreme ancora di più i calciatori
Calcio / Un calcio alla miseria: la classifica dei calciatori più pagati in Italia e nel mondo
Calcio / Spalletti: “Ilary Blasi una piccola donna. Il Napoli? Sono andato via per De Laurentiis”