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Il 21 dicembre torna dopo 400 anni la “stella cometa di Natale” che guidò i magi grazie alla congiunzione tra Giove e Saturno

Immagine di copertina

Congiunzione tra Giove e Saturno: il 21 dicembre torna la Stella cometa di Natale

Oggi, lunedì 21 dicembre 2020, torna dopo circa 400 anni la Stella cometa di Natale grazie alla congiunzione tra Giove e Saturno. Subito dopo il tramonto, infatti, Giove e Saturno, i due pianeti più grandi del sistema solare, per un effetto prospettivo appariranno in cielo, nella speranza che non sia nuvoloso, vicinissimi, molto bassi sull’orizzonte e quasi a sembrare un unico grande astro.

Secondo alcune teorie questo fenomeno è molto probabilmente la “stella di Betlemme” o “stella cometa”, dicitura comunemente più diffusa anche se errata, che i re Magi seguirono per fare visita a Gesù appena nato, così come viene raccontato nei Vangeli.

“Nel 7 a.C – spiega l’astrofisico Gianluca Masi – la congiunzione tra i due pianeti è avvenuta addirittura tre volte e fu Keplero a suggerire che i Magi si siano ispirati ad essa”.

Il fenomeno, che potrà essere osservato online dal Virtual Telescope a partire dalle 16,30, non si verificava dal 1623, quando erano ancora in vita Galileo e Keplero, mentre per vedere un altro evento simile bisognerà aspettare il 15 marzo del 2080.

La congiunzione Giove-Saturno si verifica in media una volta ogni vent’anni, ma in questo caso la congiuzione è talmente tanto “stretta” da essere anche piuttosto rara.

Già dalle 17 del 21 dicembre, giorno in cui cade anche il solstizio d’inverno, si potranno vedere i due pianeti vicinissimi, anche se il momento clou è atteso tra le 17,30 e le 18,30.

Basterà volgere lo sguardo verso Sud-Ovest con il fenomeno che sarà visibile anche a occhio nudo dal momento che i due pianeti saranno gli oggetti più luminosi del cielo della sera. Con un piccolo telescopio, tuttavia, sarà possibile vedere gli anelli di Saturno e le lune di Giove.

Leggi anche: Tutto quello che c’è da sapere sul solstizio d’inverno

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