Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:22
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Scienza

Russia, atterraggio di emergenza per la navetta spaziale Soyuz: problemi al motore dopo lancio

Immagine di copertina
Nick Hague e Aleksey Ovchinin

I due membri dell'equipaggio "sono vivi" e sono atterrati in Kazakistan

Gli astronauti della navetta russa Soyuz hanno effettuato un atterraggio di emergenza a causa di alcuni malfunzionamenti registrati al motore a seguito del decollo.

A bordo ci sono un astronauta americano e un cosmonauta russo, Nick Hague e Aleksey Ovchinin: erano diretti verso la Stazione spaziale internazionale.

La notizia è stata data dalle agenzie russe, che segnalano che i due membri dell’equipaggio “sono vivi e atterreranno in Kazakistan”.

“Il sistema di soccorso di emergenza ha funzionato, la navetta è stata in grado di atterrare in Kazakistan”, ha scritto su Twitter l’agenzia spaziale russa Roscosmos.

Fonti della Nasa hanno fatto sapere che la comunicazione con l’equipaggio non si è mai interrotta e che hanno gestito insieme i problemi sorti poco dopo il lancio della navicella.

Il problema al motore è avvenuto “al 119esimo secondo di volo, quando si sono separati i blocchi laterali del primo stadio dal blocco centrale del secondo stadio della navicella”.

L’equipaggio ha avvertito la parziale assenza di peso e poi nuovamente un’accelerazione non prevista. È stata quindi avviata una manovra di rientro di emergenza con una ripida discesa. Al momento le squadre di recupero e soccorso si trovano a circa 90 minuti dal luogo dell’atterraggio.

Il lancio era avvenuto dal cosmodromo di Baikonur, sempre in Kazakistan.

Gli astronauti a bordo si sono accorti subito che qualcosa non andava perché, come da loro stessi riferito alla Nasa, si sentivano privi di peso.

La navicella è attrezzata con sistemi di fuga appositi, ma il ritorno sulla Terra e l’atterraggio di emergenza sono stati ugualmente traumatici per gli astronauti.

L’incidente dell’11 ottobre si inserisce in un più ampio dibattito sullo stato attuale dell’industria russa e sulla sua capacità di mantenere gli standard del passato.

Qualunque sia l’esito dell’inchiesta aperta per accertare le cause dei problemi al motore, quanto accaduto non fa sottolineare la necessità di completare nuovi mezzi spaziali più sicuri e tecnologicamente all’avanguardia.

Ti potrebbe interessare
Salute / LNB Clinic del Dottor Lino Bertolini: medicina estetica a 360 gradi che mette al centro la bellezza al naturale
Economia / Viaggio all’interno del BITE, il cuore dell’innovazione alimentare di Barilla
Scienza / Quando la scienza ridona la vista: riuniti a Roma i massimi esperti in oftalmologia
Ti potrebbe interessare
Salute / LNB Clinic del Dottor Lino Bertolini: medicina estetica a 360 gradi che mette al centro la bellezza al naturale
Economia / Viaggio all’interno del BITE, il cuore dell’innovazione alimentare di Barilla
Scienza / Quando la scienza ridona la vista: riuniti a Roma i massimi esperti in oftalmologia
Scienza / Turbolenze in volo: così Emirates lavora per ridurre al minimo imprevisti e gravi episodi
Salute / Antibiotici e fermenti lattici: come proteggere l’intestino durante la terapia
Salute / L’importanza della prevenzione: Amplifon pensa alle nuove generazioni con il progetto “Listen Responsibly”
Economia / HeySun – Expo della Transizione Energetica: dal 25 al 27 settembre a SiciliaFiera
Salute / Ricerca e salute: oltre 300 milioni di persone nel mondo convivono con malattie rare, di cui la maggior parte genetiche
Salute / Dal laser alle cellule staminali: le innovazioni che cambieranno la cura della vista
Salute / L’olio di CBD di Crystalweed è sempre più apprezzato dai consumatori