Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:34
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Scienza

Un enorme asteroide sarà visibile dalla Terra nella notte dell’ 1 settembre

Immagine di copertina

Il corpo celeste dal diametro di 4,3 chilometri è il più grande a passare così vicino al nostro pianeta dalla fine dell'Ottocento

Nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre, sarà possibile osservare il transito, a sette milioni di chilometri dalla Terra, dell’asteroide Florence 3122, il corpo celeste più grande a passare vicino al nostro pianeta dalla fine dell’Ottocento a oggi.

L’asteroide infatti è grande 4,3 chilometri di diametro, e passerà a poco meno di sette milioni di chilometri dal nostro pianeta, circa 18 volte la distanza tra la Terra e la Luna. Vista la distanza prevista, non ci sarà alcun rischio per la Terra, precisa la Nasa.

Come riporta l’Ansa, il direttore del Centro per lo studio dei Near-Earth Object (CNEOS) della Nasa al Jet Propulsion Laboratory di Pasadena ha spiegato che “anche se molti asteroidi noti sono passati più vicino di quanto farà Florence, tutti sono di dimensioni minori. Florence è il più grande asteroide a passare così vicino al nostro pianeta, da quando è iniziato il programma della Nasa per rilevare e tracciare questi oggetti”.

Sarà possibile osservare il corpo celeste sia con il telescopio (o un semplice binocolo) sia in diretta su web, al Virtual Telescope che trasmetterà in streaming il transito a partire dalle 21.30 del 31 agosto.

Quello di settembre è il passaggio più ravvicinato dell’asteroide dal 1890 e lo rimarrà fino a dopo il 2500.

L’asteroide è stato scoperto nel marzo del 1981 dall’astronomo statunitense Schelte Bus all’osservatorio Siding Spring in Australia, e deve il suo nome a Florence Nightingale, la fondatrice dell’infermieristica moderna che si distinse durante la guerra di Crimea.

Di seguito un’immagine di una singola ripresa da 60 secondi, ottenuta in remoto con il telescopio robotico “Elena”, parte del Virtual Telescope. Credit: Gianluca Masi

Ti potrebbe interessare
Salute / LNB Clinic del Dottor Lino Bertolini: medicina estetica a 360 gradi che mette al centro la bellezza al naturale
Economia / Viaggio all’interno del BITE, il cuore dell’innovazione alimentare di Barilla
Scienza / Quando la scienza ridona la vista: riuniti a Roma i massimi esperti in oftalmologia
Ti potrebbe interessare
Salute / LNB Clinic del Dottor Lino Bertolini: medicina estetica a 360 gradi che mette al centro la bellezza al naturale
Economia / Viaggio all’interno del BITE, il cuore dell’innovazione alimentare di Barilla
Scienza / Quando la scienza ridona la vista: riuniti a Roma i massimi esperti in oftalmologia
Scienza / Turbolenze in volo: così Emirates lavora per ridurre al minimo imprevisti e gravi episodi
Salute / Antibiotici e fermenti lattici: come proteggere l’intestino durante la terapia
Salute / L’importanza della prevenzione: Amplifon pensa alle nuove generazioni con il progetto “Listen Responsibly”
Economia / HeySun – Expo della Transizione Energetica: dal 25 al 27 settembre a SiciliaFiera
Salute / Ricerca e salute: oltre 300 milioni di persone nel mondo convivono con malattie rare, di cui la maggior parte genetiche
Salute / Dal laser alle cellule staminali: le innovazioni che cambieranno la cura della vista
Salute / L’olio di CBD di Crystalweed è sempre più apprezzato dai consumatori