Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:56
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Il presidente dell’Inps Tridico propone il riscatto gratuito della laurea e il salario minimo

Immagine di copertina
Credit: ansa foto

“Oggi sono oltre 2 milioni i lavoratori che lavorano a 6 euro all’ora. Ci sono riders che corrono e fanno incidenti anche mortali e guadagnano 4 euro all’ora. Questo non è tollerabile. Non è tollerabile in un’economia avanzata”. Queste le parole del presidente dell’Inps Pasquale Tridico al dibattuto tenuto a “Futura”, l’iniziativa della Cgil.

Il numero uno dell’Inps ha sostenuto che bisogna incentivare la formazione e aiutare i giovani che spesso entrano tardi nel mercato del lavoro e hanno bassi salari. Per farlo, si potrebbe pensare anche al riscatto gratuito della laurea per fini pensionistici, per incentivare gli studi. Tridico ha poi ribadito anche la necessità per i giovani di una pensione di garanzia fissando una soglia al di sotto della quale non si può andare per consentire una vita dignitosa.

Fra i problemi ‘pensionistici’ dei giovani, oltre quello di “salari bassi che significano un assegno più basso in futuro” c’è quello di “entrare tardi nel mondo del lavoro perché per fortuna studiano”: perciò “permettiamo il riscatto gratuito della laurea a fini pensionistici” per incentivarli nei loro studi. Tridico evidenzia anche “la necessità di una ‘pensione di garanzia’ ” che fissi una soglia “al di sotto della quale non sarebbe dignitoso” vivere dopo l’uscita dal mondo del lavoro.

Ma Tridico, con un occhio al Recovery, indica anche le tre emergenze “che sono donne, giovani e Sud” proponendo di “focalizzare gli incentivi alle assunzioni su queste categorie” perché – porta ad esempio – “è intollerabile che solo il 20% di donne lavori in certe regioni al Sud”. Quindi, ha ribadito anche la proposta di una decontribuzione piena per la donna che torna al lavoro dopo la maternità, anche per combattere il fenomeno delle dimissioni in bianco, che si stima ammontino a 30 e 40 mila l’anno.

Ti potrebbe interessare
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Ti potrebbe interessare
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Politica / FdI cambia idea sulla cannabis light: prima l’ha vietata, ora vuole farla diventare monopolio di Stato
Opinioni / Rimettiamo al centro il capitale umano (e chi lo sostiene) - di G. Gambino
Politica / Vannacci e il presepe nello zaino militare: l'ultima trovata dell'eurodeputato della Lega
Esteri / La Corte Ue: “Il matrimonio gay celebrato in un Paese membro va riconosciuto”
Cronaca / È l’ora della “Rinascita”: torna la storica rivista che vuole rilanciare il pensiero politico della sinistra
Politica / Con la corsa al riarmo Meloni rischia di sacrificare l’economia reale sull’altare della sicurezza
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale