Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:56
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Con la crisi di governo Salvini ci distrae dalle nuove importanti rivelazioni sui soldi russi alla Lega

Immagine di copertina
Matteo Salvini. Credit: Alberto PIZZOLI / AFP

Buzzfeed ha rivelato che Savoini si è recato 14 volte in Russia nel 2018 e per ben tre volte nelle tre settimane precedenti all’incontro

Mentre il ministro dell’interno Matteo Salvini si concentra per dettare l’agenda dei media forse vale la pena andare a disotterrare le notizie che non vorrebbe ascoltare, tanto per fare un po’ di chiarezza e per ripristinare i fatti. Perché sono i fatti che formano il giudizio sull’etica politica, mica le propagande.

Il sito americano Buzzfeed, lo stesso che aveva pubblicato il controverso audio della serata del 18 ottobre all’Hotel Metropol di Mosca in cui Savoini chiedeva soldi ai russi per la campagna elettorale della Lega, ha scoperto che Gianluca Savoini (l’uomo che Salvini ha dichiarato di non conoscere per poi ammettere che sono amici da 25 anni) si è recato 14 volte in Russia nel 2018 e per ben tre volte nelle tre settimane precedenti all’incontro.

Qualcosa di più quindi di un semplice pour parler capitato per caso, come vorrebbe convincerci il leader della Lega. Sempre secondo il sito statunitense insieme a Savoini nel suo viaggio a Mosca per l’incontro al Metropol ci sarebbe stato anche Claudio D’Amico, il consigliere strategico di Salvini per gli affari internazionali.

Tra le tante stranezze dei loro spostamenti c’è anche il fatto che tutti i viaggi compiuti negli ultimi cinque anni non compaiano nel Database centrale per le registrazione degli stranieri su cui la Russia registra tutti i non residenti in entrata nello Stato.

Per legge, infatti, tutti gli stranieri in transito in Russia devono comunicare gli estremi del passaporto, del visto e addirittura l’ora di atterraggio e l’ora di uscita con tutti i dati del volo: nulla di tutto questo compare invece per quanto riguarda gli spostamenti del presidente dell’Associazione culturale Lombardia-Russia.

A questo si aggiunge anche il silenzio di Salvini sugli incontro che non compaiono nella sua agenda istituzionale e che riguardano la giornata del 17 ottobre (il giorno precedente al famoso incontro all’Hotel Metropol): il trucco del ministro dell’Interno è quello di convincerci che ci debba bastare l’inchiesta della magistratura e che un politico con il suo incarico non abbia invece il dovere di dare spiegazioni sui suoi comportamenti.

Così mentre si discute sul niente, continua a regnare il silenzio sulla vicenda della Russia e dei rubli sovranisti, come se fosse un dettaglio, una bagattella su cui non metterci nemmeno testa, una notizia da lasciare ai giornaletti scandalistici. E questo ministro, si badi bene, è quello che dovrebbe organizzare e vigilare sulle prossime elezioni. Fate voi.

> Fondi russi Lega: quello che c’è da sapere sulle presunte trattative per far arrivare 65 milioni da Mosca al partito di Salvini
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”