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Casalmaggiore, sindaco leghista rieletto attacca gli avversari: “Feccia”

Il sindaco leghista di Casalmaggiore, comune in provincia di Cremona, è tornato a far parlare di sé.

Non sa leggere il giuramento in italiano, il sindaco le nega la cittadinanza

Filippo Bongiovanni è stato rieletto in occasione delle recenti elezioni amministrative che hanno visto la Lega trionfare ancora una volta nel comune cremonese.

Bongiovanni ha sconfitto al ballottaggio del 9 giugno il suo avversario Fabrizio Vappina e ha festeggiato la vittoria tenendo un discorso davanti ai suoi sostenitori.

Peccato però che a un certo punto i toni del sindaco siano cambiati drasticamente, come si vede nel video di CremonaOggi. A far infervorare il primo cittadino è stato il pensiero dei suoi avversari e delle accuse da loro ricevute durante la campagna elettorale.

“Ringrazio i miei genitori, le persone che mi vogliono bene e quelle che sono tornate dal mare solo per votarmi”: fin qui tutto bene.

Poi l’attacco agli avversari e al loro comportamento ben poco gradito dal sindaco di Casalmaggiore: “Non ringrazio, invece, quelli che hanno raccontato balle: sono feccia, feccia, feccia!”.

Come detto, non è la prima volta che Bongiovanni fa parlare di sé. Il 16 aprile il primo cittadino era salito agli onori della cronaca per aver negato la cittadinanza italiana a una donna di origini ghanesi.

Come si ottiene la cittadinanza italiana

La donna aveva con sé la documentazione che provava i suoi dieci anni di permanenza regolare in Italia, ma il problema è sorto quando è giunto il momento di leggere la formula di rito per il giuramento: l’interessata non è stata capace di scandirla correttamente e il sindaco ha quindi deciso di non concedere alla donna la cittadinanza.

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