Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

“Non vi libererete di me. Tutti a Roma il 19 ottobre”: Salvini chiama la piazza contro Conte bis

Immagine di copertina

Salvini chiama la piazza contro governo giallorosso: “A Roma il 19 ottobre”

Salvini chiama la piazza contro il governo giallorosso. Matteo Salvini, nella ormai consueta diretta Facebook, chiama a raccolta i militanti della Lega: “Segnatevelo, sarà la giornata dell’orgoglio” dice durante uno streaming in cui attacca anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella e il premier incaricato Giuseppe Conte, accusandolo di essere “l’avvocato dei poteri forti” e invocando la piazza.

“Il 19 ottobre per una giornata di orgoglio italiano, me lo chiedete in migliaia, bisogna farsi sentire contro il furto di democrazia”, annuncia Matteo Salvini nella quotidiana diretta Fb dal tetto del Viminale.

Sottolinea che “siamo ancora in tempo per andare a votare, la sovranità appartiene al popolo” e, per rompere il nuovo esecutivo, si appella ancora una volta al voto sulla piattaforma Rousseau che dovrà sancire l’ok della base al Conte 2 prima del suo insediamento. “Vediamo – dice – se M5s chiederà ai suoi militanti dell’inciucio col Pd”.

Militanti e simpatizzanti si ritroveranno in una piazza di Roma, forse la stessa Piazza del Popolo dell’8 dicembre 2018, forse per la capienza addirittura si punterà su San Giovanni, per una mobilitazione contro il “governo delle poltrone e del Conte-Monti”, come ormai lo chiama.

“Vedo che addirittura il governatore Bonaccini ha chiesto al M5S di allearsi in vista delle prossime regionali in Emilia Romagna. Rispondo dicendo che il diritto di voto esiste e che il 27 ottobre si voterà in Umbria e poi anche nelle altre regioni. Noi manteniamo la nostra coerenza“, sottolinea, aggiungendo: “Abbiamo detto ieri ‘mai col Pd’ e lo diremo anche in futuro. Non abbiamo i culi disponibili per tutte le poltrone del mondo”.

Ai suoi avversari politici manda a dire: “Non vi libererete di me con un giochino di palazzo. Non mi conoscete, io non mollo. Secondo voi mi spaventa un Renzi qualunque? Mi spaventa stare all’opposizione per qualche mese?”.

Crisi di governo, Salvini: “Il mio un errore? Non avevo previsto la mossa dei renziani
Qui tutti gli ultimi aggiornamenti sul governo
Ti potrebbe interessare
Politica / Liguria, Toti si è dimesso: "Lascio una Regione in ordine"
Politica / La Russa: "Il fascismo non fu solo ombre. Il giornalista aggredito? A volte sono incauto, ma dico quello che penso"
Politica / False fatturazioni, condannati i genitori di Matteo Renzi. Assolti invece per bancarotta fraudolenta
Ti potrebbe interessare
Politica / Liguria, Toti si è dimesso: "Lascio una Regione in ordine"
Politica / La Russa: "Il fascismo non fu solo ombre. Il giornalista aggredito? A volte sono incauto, ma dico quello che penso"
Politica / False fatturazioni, condannati i genitori di Matteo Renzi. Assolti invece per bancarotta fraudolenta
Politica / Autonomia differenziata: ecco l’impatto su sanità, istruzione, assistenza anziani
Politica / Rai, la presidente Marinella Soldi si dimette: andrà alla Bbc
Politica / La Russa: “Il giornalista picchiato da Casapound? Solidarietà, ma doveva essere più attento”
Opinioni / Il giornalista aggredito da Casapound e l’Italia tornata a puzzare di fascismo
Politica / Ddl sui nomi femminili, arriva la retromarcia della Lega: “Era un’iniziativa personale”
Politica / Parte la raccolta firme per il Referendum sull'abrogazione parziale della legge elettorale Rosatellum
Politica / Schlein e Renzi abbracciati, Conte obbedisce al ct La Russa. E la Nazionale Politici batte i Cantanti