Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:38
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Secondo Salvini l’accusa di Mattarella sui profughi afghani non si riferiva alla Lega

Immagine di copertina

Povero Salvini. Secondo lui il Capo dello Stato Sergio Mattarella con il suo durissimo “j’accuse” di Ventotene non si riferiva alla Lega. Ecco cosa ha detto il Presidente della Repubblica: “In questi giorni una cosa appare sconcertante e si registra nelle dichiarazioni di politici un po’ qua e là in Europa. Esprimono grande solidarietà agli afghani che perdono libertà e diritti” ma “‘che restino lì”, ‘non vengano qui perché non li accoglieremmo’. Questo – mette in chiaro il Presidente – non è all’altezza dei valori della Ue”.

Non solo. Il Capo dello Stato stigmatizza l’atteggiamento dei politici europei, e quindi anche italiani, nei confronti dell’accoglienza dei migranti. “So bene che molti Paesi sono frenati da preoccupazioni elettorali contingenti ma così si finisce per affidare la gestione del fenomeno agli scafisti e ai trafficanti di esseri umani”.

Ed ecco cosa ha detto ieri sera in una trasmissione televisiva il leader della lega Matteo Salvini: “L’Italia sta facendo molto più di tutti gli altri, quindi non penso che il presidente Mattarella si riferisse a noi” nel suo discorso a Ventotene sulle responsabilità nella gestione dei migranti. “Noi stiamo già accogliendo migliaia di donne e bambini in fuga dall’Afghanistan – ha spiegato – il problema non sono queste persone che rischiano la pelle per colpa di quei tagliagola islamici con cui quel genio di Conte e qualcuno del Pd vorrebbe dialogare. Il problema sono le centinaia di migliaia di immigrati clandestini che arrivano non scappando dalla guerra, ma che la guerra ce la portano in Italia”.

A questo punto vale la pena spiegare al Capitano leghista a chi si riferiva il Capo dello Stato. Nell’ampia “collezione” del Quirinale ci sono finiti dritti dritti i “brexiter, gli americani isolazionisti…tutti quelli che non ci credono e osteggiano l’Europa” compresi i “frugali estremisti”. E, per sfortuna di Matteo, anche gli “iper-sovranisti”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Tajani: “Non confondiamo la teoria gender con i diritti”
Politica / Salta il duello tv tra Meloni e Schlein, la Rai
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Ti potrebbe interessare
Politica / Tajani: “Non confondiamo la teoria gender con i diritti”
Politica / Salta il duello tv tra Meloni e Schlein, la Rai
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Politica / Scoppia il caso alla Regione Lazio: il capo di gabinetto di Rocca è anche capo dei revisori dei conti di Croce Rossa
Politica / La ministra Roccella, contestata dagli studenti, abbandona gli Stati generali della Natalità | VIDEO
Politica / La contorta legge per la raccolta firme alle Europee non fa altro che alimentare l’astensionismo e la sfiducia nei cittadini
Politica / Il generale Vannacci contro Alessandro Zan: “Sei gay, quindi non sei normale”
Politica / Corruzione, arrestato il governatore della Liguria Giovanni Toti