Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Governo M5S-PD, Marco Travaglio e il voto su Rousseau: “Dieci motivi per dire si”

Immagine di copertina

Il giornalista si dice a favore dell'esecutivo giallorosso

Governo M5S-PD, Marco Travaglio e il voto su Rousseau: “Dieci motivi per dire si”

Dieci motivi per dire “Sì”: li ha elencati Marco Travaglio su Il Fatto Quotidiano, giornale di cui è direttore, nel giorno in cui è in programma il voto sulla piattaforma Rousseau per decidere se dare il via libera o meno al governo M5S-PD.

Secondo il giornalista, in passato assai critico nei confronti del Partito Democratico, le due forze politiche dovrebbero governare insieme, principalmente per dieci motivi.

Travaglio, che precisa di non poter votare non essendo iscritto alla piattaforma Rousseau, afferma comunque che, se ne avesse la possibilità, non avrebbe dubbi sul “Si” al Conte bis.

Le ultime news sul voto Rousseau

Secondo Travaglio, i 5 Stelle sono nati come coscienza critica del centrosinistra. Quando Romano Prodi era presidente del Consiglio, Beppe Grillo gli portò una serie di proposte per cambiare l’Italia e lo stesso Grillo, ricorda Travaglio, ha provato a candidarsi alle primarie del Partito Democratico.

Travaglio, inoltre, elogia la figura di Conte, il quale secondo il reporter merita di restare a Palazzo Chigi, e anche alcune misure, care alla sinistra, incluse nella bozza di governo.

Programma governo M5S-PD: ecco i 26 punti dell’esecutivo giallorosso

Le alternative al governo giallorosso, inoltre, non sono così rosee secondo il punto di vista di Travaglio. Le possibilità, infatti, sono due: elezioni e, dunque, un governo Salvini-Meloni-Berlusconi, che cancellerebbe alcuni provvedimenti come Reddito di Cittadinanza e Anticorruzione, o una riedizione dell’esecutivo gialloverde, che coprirebbe i pentastellati di ridicolo.

In caso di elezioni, sottolinea Travaglio, difficilmente il Movimento 5 Stelle riuscirebbe ad aumentare i consensi ottenuti nel 2018. Anzi, probabilmente si ritroverebbe a essere la seconda o terza forza in Parlamento.

Decimo e ultimo punto riguarda Salvini: “Fino a un mese fa Salvini era sempre tra i piedi e in prima pagina – scrive il giornalista – Ora sfugge ai radar. Chi lo rivuole in copertina?” si chiede Travaglio.

Ti potrebbe interessare
Politica / Delmastro rinviato a giudizio: li sottosegretario andrà a processo per il caso Cospito
Politica / Expo, la rabbia di Gualtieri: “Avevamo delle lettere di impegno da Paesi che alla fine non ci hanno votato”
Politica / La Russa: “Volevo fare una cosa diversa, volevo fare il ministro dello Sport per andare contro la Juve”
Ti potrebbe interessare
Politica / Delmastro rinviato a giudizio: li sottosegretario andrà a processo per il caso Cospito
Politica / Expo, la rabbia di Gualtieri: “Avevamo delle lettere di impegno da Paesi che alla fine non ci hanno votato”
Politica / La Russa: “Volevo fare una cosa diversa, volevo fare il ministro dello Sport per andare contro la Juve”
Politica / Giorgia Meloni: “Sinistra condanni la violenza contro Pro Vita”
Politica / Governo, avanti con gli investimenti sugli asili: piano da 530 milioni
Politica / Edi Rama a TPI: “Vi spiego perché l’accordo Italia-Albania funzionerà”
Politica / Caro ristoranti, il piano del governo: “Menu a prezzi calmierati”
Politica / Sciopero dei trasporti, Salvini: “No a stop di 24 ore: buonsenso o precetto”
Politica / Lollobrigida e il caso Frecciarossa: “Non mi dimetto, andavo a lavoro. Ho agito nell’interesse dello Stato”
Politica / Caso Frecciarossa, Lollobrigida scende alla fermata straordinaria e si difende: “Era disponibile per tutti”