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Home » Politica

Perché Matteo Salvini rischia di decadere da senatore

Immagine di copertina
Il leader della Lega Matteo Salvini

Un ricorso presentato dalla candidata di Forza Italia Michela Caligiuri mette a rischio l'elezione del leader della Lega a Palazzo Madama

Matteo Salvini potrebbe decadere dalla carica di senatore. Sembra incredibile solo a dirsi, in un momento in cui il leader della Lega è in piena corsa per diventare presidente del Consiglio.

Eppure, un ricorso presentato alla Giunta per le elezioni del Senato da Michela Caligiuri, candidata di Forza Italia nel listino proporzionale a Catanzaro, nello stesso seggio dove è stato eletto Salvini, potrebbe cambiare le carte in tavola.

Caligiuri, che era candidata al secondo posto nel listino di Forza Italia, è stata la prima dei non eletti. Tuttavia, secondo i suoi avvocati, ciò sarebbe dipeso da gravi irregolarità nelle operazioni di scrutinio e assegnazione dei voti.

Gli errori, in particolare, si sarebbero verificati al momento della compilazione dei verbali da parte della Corte di Appello di Catanzaro. Secondo Caligiuri e i suoi legali, “in Corte d’Appello a Catanzaro sono state invertite le colonne dei voti di Forza Italia con le colonne dei voti di Fratelli d’Italia”.

“In molte sezioni, di cui ho acquisito i verbali –afferma Caligiuri – i voti erano riportati al contrario. Questo è avvenuto un po’ in tutta la regione. Rifacendo i calcoli, in realtà il seggio era scattato per Forza Italia e non per la Lega”.

Se la Giunta per le elezioni del Senato desse ragione alla candidata forzista, Salvini decadrebbe automaticamente dalla carica di senatore, poiché il Rosatellum, la legge elettorale con cui si è votato il 4 marzo, non prevede la reversibilità dei seggi.

Perdendo il seggio in Calabria, in altre parole, Salvini non potrebbe ottenere l’elezione negli altri collegi in cui era candidato e in cui pure è stato eletto.

Nel ricorso presentato da Michela Caligiuri, i suoi legali chiedono esplicitamente “il riconteggio dei voti al fine di ottenere la proclamazione alla carica di senatore della loro assistita e la consequenziale decadenza del leader della Lega Matteo Salvini”.

Perché Salvini è stato eletto senatore in Calabria

Il leader della Lega era candidato in cinque diverse circoscrizioni plurinominali al senato, risultando eletto in quattro (Lazio 1, Lombardia 4, Liguria e Calabria).

In questi casi, la legge elettorale prevede che il candidato opti automaticamente per la circoscrizione in cui la lista ha preso meno voti.

Tra le quattro circoscrizioni in cui Salvini è stato eletto, quella calabrese è stata quella in cui la Lega ha preso meno voti (59mila), e per questa ragione il leader leghista è stato eletto senatore proprio lì.

Leggi anche: Elezioni 2018: perché Salvini è stato eletto senatore in Calabria

Leggi anche: Alleanza Lega-M5s: ecco i punti in comune e le differenze

Leggi anche: Ultimi sondaggi politici elettorali elezioni 2018

Leggi anche: Elezioni 2018, ultime notizie

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