Mattarella striglia l’Europa sui migranti: “Agisca o sarà travolta”
Il monito del Capo dello Stato, che ha anche sottolineato la marginalità della Ue in politica estera "come la crisi siriana sta in queste ore dimostrando"
Mattarella striglia l’Europa sui migranti: “Agisca o sarà travolta”
Sergio Mattarella striglia l’Europa sulla gestione dei migranti: “Agisca o sarà travolta” è stato il monito del Capo dello Stato ad Atene, dove si trovava per partecipare al vertice di Arraiolos, che riunisce i tredici presidenti non esecutivi delle democrazie parlamentari europee.
Sul fenomeno migratorio, che investe soprattutto l’Italia, il presidente della Repubblica ha ricordato ai paesi alleati che: “La solidarietà è la ragione sociale dell’Europa”. Tuttavia, ha avvertito Mattarella “Se l’Europa non riuscirà a trovare la coesione necessaria per affrontare unita l’emergenza immigrazione ne potrà essere travolta”.
Il presidente della Repubblica, poi, ha constatato che in politica estera l’Unione europea si sta confermando ancora una volta “marginale, come la crisi siriana sta in queste ore dimostrando”.
“Gli avvenimenti in Siria già due anni fa – ha continuato Mattarella – comportavano conseguenze molto gravi, innanzitutto per i siriani ma anche per la Ue. Allora l’Europa era priva di influenza sostanziale: oggi è ancora più così. I protagonisti sono altri ma le conseguenze cadono sull’Europa”.
Per il Capo dello Stato, dunque, oggi più che mai è “indispensabile una politica comune sempre più forte ed integrata”.
“L’Unione europea deve fare due cose e perseguire due obiettivi: la difesa del multilateralismo e assicurare agli europei un soggetto che li rappresenti in maniera autorevole. La Ue è la massima definizione possibile del multilateralismo e lo difende. In un mondo di colossi serve una presenza autorevole della Ue nella scena internazionale” ha concluso Mattarella.