Macron sussurra qualcosa a Giorgia Meloni durante il G7: la premier alza gli occhi al cielo | VIDEO

Il filmato è diventato virale sul web
È diventato virale sul web un filmato che mostra Emmanuel Macron sussurrare qualcosa all’orecchio di Giorgia Meloni, che successivamente alza gli occhi al cielo. La scena si è svolta durante il G7 in Canada. Prima di partecipare al vertice di Kananaskis, la presidente del Consiglio aveva avuto un breve scambio di battute con Donald Trump. Poi si è fermata a chiacchierare con il presidente francese. Nel video si vede Macron, con la mano davanti alla bocca per evitare che le sue parole venissero captate dalle telecamere, sussurrare qualcosa a Meloni. La premier appare sorpresa da quello che il presidente francese le ha detto. Poi, mentre Macron continua a parlare, alza gli occhi al cielo e si mette la mano in fronte. Che cosa si siano detti i due resta attualmente un mistero: sul web, però, tutti sono convinti di avere a che fare con il prossimo meme virale.
🚨 WATCH: Georgia Meloni ROLLS HER EYES at France’s President Emmanuel Macron.
The G7 is off to such a good start. Meloni is awesome, she can’t hide her distain for the globalist elite. pic.twitter.com/yoo9eTA0ap
— mistersunshinebaby (@mrsunshinebaby) June 16, 2025
Il G7, intanto, è stato abbandonato da Donald Trump che ha fatto ritorno a Washington per seguire gli sviluppi della guerra tra Israele e Iran (qui le ultime notizie). Prima di abbandonare il vertice, però, il presidente Usa, dopo un iniziale rifiuto, ha firmato una dichiarazione sui recenti sviluppi tra Israele e Iran: “Noi, leader del G7, ribadiamo il nostro impegno per la pace e la stabilità in Medio Oriente. In questo contesto, affermiamo che Israele ha il diritto di difendersi. Ribadiamo il nostro sostegno alla sicurezza di Israele. Affermiamo anche l’importanza della protezione dei civili. L’Iran è la principale fonte di instabilità e terrore nella regione. Abbiamo sempre affermato con chiarezza che l’Iran non deve mai ottenere un’arma nucleare. Esortiamo affinché la risoluzione della crisi iraniana porti a una più ampia de-escalation delle ostilità in Medio Oriente, compreso un cessate il fuoco a Gaza. Resteremo vigili rispetto alle implicazioni per i mercati energetici internazionali e pronti a coordinarci, anche con partner che condividono i nostri stessi valori, per tutelare la stabilità del mercato”.