Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:27
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

La proposta di legge della Lega che fa discutere: “In radio una canzone italiana ogni tre”

Immagine di copertina

Per il Carroccio è necessario anche cambiare la direzione artistica di Sanremo

Censura o ventata di novità? La proposta di legge della Lega sulla programmazione radiofonica in Italia fa già discutere. Firmato da Alessandro Morelli – presidente della commissione Trasporti e telecomunicazioni della Camera – e dai parlamentari Maccanti, Capitanio, Cecchetti, Donina, Fogliani, Giacometti, Tombolato e Zordan, il progetto di legge ha un obiettivo preciso: riformare l’ambito musicale, dando priorità agli artisti giovani Made in Italy. Con un occhio rivolto anche alla televisione.

“La vittoria di Mahmood all’Ariston dimostra che grandi lobby e interessi politici hanno la meglio rispetto alla musica”, ha sostenuto Morelli all’Adnkronos. Che punta, con la proposta di legge, a modificare tutto. “Le emittenti radiofoniche, nazionali e private, devono riservare almeno un terzo della loro programmazione giornaliera alla produzione musicale italiana: opera di autori e di artisti italiani incisa e prodotta in Italia e distribuita in maniera omogenea durante le 24 ore di programmazione”, si legge nel progetto all’articolo 2.

“Una quota pari almeno al dieci per cento della programmazione giornaliera della produzione musicale italiana dovrà essere riservata alle produzioni degli artisti emergenti”, c’è scritto nella proposta di legge “verde”.  “La vigilanza sull’applicazione della presente legge è affidata all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni” che, “in aggiunta a quanto espressamente previsto dalla normativa vigente, a fronte della reiterata inosservanza delle disposizioni di cui alla presente legge, può in ultima istanza disporre la sospensione dell’attività radiofonica da un minimo di otto a un massimo di trenta giorni”.

Nel febbraio 2019, da un’altra voce leghista, è arrivata un’ulteriore richiesta. “Auspichiamo che la conduzione artistica del prossimo Sanremo non ricada per la terza volta su Claudio Baglioni, ma anche che il Festival diventi veramente la kermesse della musica italiana, un programma del popolo e non di una élite di artisti selezionati probabilmente da un ristrettissimo numero di persone”, aveva dichiarato Paolo Tiramani, capogruppo vigilanza Rai.

LEGGI ANCHE: Chi è Mahmood: tutto quello che c’è da sapere sul vincitore del Festival di Sanremo 2019
Ti potrebbe interessare
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Politica / Scoppia il caso alla Regione Lazio: il capo di gabinetto di Rocca è anche capo dei revisori dei conti di Croce Rossa
Ti potrebbe interessare
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Politica / Scoppia il caso alla Regione Lazio: il capo di gabinetto di Rocca è anche capo dei revisori dei conti di Croce Rossa
Politica / La ministra Roccella, contestata dagli studenti, abbandona gli Stati generali della Natalità | VIDEO
Politica / La contorta legge per la raccolta firme alle Europee non fa altro che alimentare l’astensionismo e la sfiducia nei cittadini
Politica / Il generale Vannacci contro Alessandro Zan: “Sei gay, quindi non sei normale”
Politica / Corruzione, arrestato il governatore della Liguria Giovanni Toti
Politica / Rai, il sindacato di destra boicotta lo sciopero dei giornalisti: Tg1 e Tg2 vanno in onda (quasi) regolarmente
Politica / Caso Visibilia, la procura di Milano chiede il rinvio a giudizio per la ministra Santanché
Politica / Renzi querela Lilli Gruber: “Andrò in Europa se eletto, a Otto e mezzo bugie su di me”