Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:15
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Siria, Italia al lavoro perché Europa fermi vendita di armi alla Turchia: “Agiremo con ogni mezzo per bloccare offensiva”

Immagine di copertina
Giuseppe Conte

Il governo è al lavoro per chiedere a Ue di bloccare la vendita delle armi alla Turchia

In una nota diffusa da palazzo Chigi si legge che il governo, già dal 12 ottobre, è al lavoro perché l’Ue fermi la vendita di armi alla Turchia. Come si legge nella nota, l’esecutivo lavora “affinché l’opzione della moratoria nella vendita di armi alla Turchia sia deliberata in sede europea quanto prima possibile”, tenuto conto che già il 14 ottobre si svolgerà il Consiglio degli Affari Esteri, mentre giovedì 24 e venerdì 25 è previsto il Consiglio Europeo.

“L’Italia promuoverà questa iniziativa in tutte le sedi multilaterali e si adopererà per contrastare l’azione militare turca nel Nord-Est della Siria con ogni strumento consentito dal diritto internazionale. Il Governo italiano è convinto che si debba agire con la massima determinazione per evitare ulteriori sofferenze al popolo siriano, in particolare curdo, e per contrastare azioni destabilizzanti della regione. Il Governo italiano ritiene che questi obiettivi debbano essere raggiunti attraverso il coordinamento europeo e operando in sede multilaterale al fine di rafforzarne l’efficacia”, si legge ancora nella nota.

Intanto cresce la lista dei paesi che hanno vietato, o intendono vietare, la vendita di armi alla Turchia da quando Erdogan ha lanciato l’offensiva contro Ankara in Siria, colpendo i curdi che vivono nella zona del Rojava.

Diversi paesi dell’area scandinava, ma non solo, hanno preso la decisione di non vendere le armi alla Turchia perché convinti che l’invasione del nordest della Siria lanciata dal presidente Recep Tayyip Erdogan costerà cara alla popolazione curda, da sempre in prima linea nella lotta ai terroristi dell’Isis in Siria. L’obiettivo di questi paesi è quello dissociarsi dall’attacco che Erdogan sta portando avanti contro la popolazione curda e fare pressione sul presidente turco perché fermi all’offensiva militare.

Invasione Siria, la lista completa dei paesi che hanno vietato la vendita di armi alla Turchia
Attacco turco in Siria, continua l’offensiva contro i curdi nel Rojava, conquistata Tel Abyad
Ti potrebbe interessare
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Politica / Scoppia il caso alla Regione Lazio: il capo di gabinetto di Rocca è anche capo dei revisori dei conti di Croce Rossa
Politica / La ministra Roccella, contestata dagli studenti, abbandona gli Stati generali della Natalità | VIDEO
Ti potrebbe interessare
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Politica / Scoppia il caso alla Regione Lazio: il capo di gabinetto di Rocca è anche capo dei revisori dei conti di Croce Rossa
Politica / La ministra Roccella, contestata dagli studenti, abbandona gli Stati generali della Natalità | VIDEO
Politica / La contorta legge per la raccolta firme alle Europee non fa altro che alimentare l’astensionismo e la sfiducia nei cittadini
Politica / Il generale Vannacci contro Alessandro Zan: “Sei gay, quindi non sei normale”
Politica / Corruzione, arrestato il governatore della Liguria Giovanni Toti
Politica / Rai, il sindacato di destra boicotta lo sciopero dei giornalisti: Tg1 e Tg2 vanno in onda (quasi) regolarmente
Politica / Caso Visibilia, la procura di Milano chiede il rinvio a giudizio per la ministra Santanché
Politica / Renzi querela Lilli Gruber: “Andrò in Europa se eletto, a Otto e mezzo bugie su di me”
Politica / Lotito, rissa sfiorata al Senato: cosa è successo