Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:19
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Ultime dal Palazzo: con Draghi addio Dpcm, solo decreti. Meloni punta alla leadership del centrodestra

Immagine di copertina

Come avevamo anticipato, il “metodo Draghi” consisterà nell’utilizzo di incontri one to one con i leader della maggioranza, anziché in una cabina di regia o con dei capi delegazione che dir si voglia. Detto fatto: stamattina c’è subito stato il primo incontro, con il segretario della Lega, Matteo Salvini.

Altra postilla al metodo Draghi: il premier non vuole sentir parlare nemmeno lontanamente dei tanto famigerati Dpcm, così cari al suo predecessore. La via maestra sarà sempre quella dei decreti-legge, strada che trova il plauso convinto anche da parte del Quirinale.

A proposito di Matteo Salvini: chissà come sarà stato “contento” degli ultimi sondaggi che vedono in forte crescita Fratelli d’Italia. Secondo la rilevazione di Swg per il Tg La7, in una sola settimana il partito di Giorgia Meloni ha guadagnato l’1,3 per cento, mentre la Lega ha perso mezzo punto.

Questi sondaggi mettono il turbo alle vere ambizioni di Meloni (troppo spesso dissimulate), che sono poi alla base della scelta di stare alla larga dal Governo Draghi: provare a prendersi la leadership del centrodestra.

Già, perché è esattamente questo il punto di caduta della strategia meloniana, a quanto spiegano dal partito: “Se nei prossimi mesi dovesse superare Salvini nei sondaggi, a quel punto la leadership del centrodestra verrebbe rimessa in discussione”.

Con buona pace del Capitano leghista e delle sue recenti aperture “centriste”. Ad aiutare poi Giorgia nella sua strategia potrebbero essere in arrivo anche importanti presidenze di commissione, che presto potrebbero toccare a Fratelli d’Italia: dal Copasir alla Rai.

Un problema in più per Salvini, che rischia così di trovarsi spiazzato su due fronti: quello interno con Giancarlo Giorgetti e quello esterno con Giorgia Meloni.

PS: avvisate i partiti della maggioranza di governo che Roberto Garofoli punta a chiudere le trattative sui sottosegretari entro stasera. Poi ci saranno un breve passaggio di cortesia al Quirinale con l’elenco dei nomi e la convocazione del Consiglio dei ministri per l’ufficializzazione delle nomine. I più ottimisti sperano entro le prossime 24/48 ore.

Leggi anche: 1. Salvini e il piano “Lega Italia”: un nuovo partito popolare insieme a Berlusconi / 2. Draghi e la politica dei due forni (con la “benedizione” del Colle). Niente cabina di regia per il governo

Ti potrebbe interessare
Politica / "Nelle carceri italiane ho visto l'inferno"
Politica / Attacco dell’Iran a Israele, colloquio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein: l’Italia si unisce nel condannare Teheran
Politica / La maggioranza cambia la par condicio, i giornalisti Rai: “Servizio pubblico megafono del governo”
Ti potrebbe interessare
Politica / "Nelle carceri italiane ho visto l'inferno"
Politica / Attacco dell’Iran a Israele, colloquio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein: l’Italia si unisce nel condannare Teheran
Politica / La maggioranza cambia la par condicio, i giornalisti Rai: “Servizio pubblico megafono del governo”
Politica / Palamara a TPI: “Conosco il Sistema, mi candido alle europee per combatterlo”
Politica / La proposta di legge di Soumahoro sulla fine del Ramadan: "Sia giorno festivo"
Politica / Addio alla trasparenza: il regalo di Giorgia Meloni ai mercanti di armi
Politica / Mafia, massoneria e voto di scambio: arrestato a Palermo l’ex consigliere comunale Mimmo Russo (Fdi)
Politica / Il capitano Ultimo scopre il volto dopo 31 anni. Il video
Politica / Meloni: “L’Aquila un modello, risposta dello Stato da subito”
Politica / Stadio Roma, emessa la sentenza di primo grado: nove condanne e dieci assoluzioni