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    Crisi di governo, le reazioni. Zingaretti: “Da Iv errore gravissimo contro l’Italia”. Centrodestra: “Conte si dimetta”

    Di Maio, Salvini e Zingaretti, leader rispettivamente di M5S, Lega e Pd
    Di Anna Ditta
    Pubblicato il 13 Gen. 2021 alle 21:37 Aggiornato il 13 Gen. 2021 alle 22:22

    Le dimissioni delle ministre di Italia Viva dal governo, annunciata da Matteo Renzi, ha aperto la strada alla crisi del governo Conte-bis: un esito politico che il Pd ha tentato di contrastare mediando fino all’ultimo tra il premier e i renziani. Qui tutte le ultime notizie sulla crisi di governo.

    La notizia ha suscitato la dura reazione del segretario dei dem Nicola Zingaretti, che ha parlato di un gesto “incomprensibile”. “Adesso è a rischio tutto”, ha detto. Domani, secondo quanto riferito da fonti parlamentari del Pd, è prevista una riunione dell’ufficio politico del partito (organismo dirigente con segretario, vice, capidelegazione, capigruppo, rappresentanti degli enti locali) insieme ai ministri, per fare il punto sulla crisi di governo.

    Il Movimento 5 Stelle fa sapere che il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio “è fortemente preoccupato per gli sviluppi politici delle ultime ore. Ha sentito il premier Conte più volte e in questo momento segue da vicino ogni passaggio, insieme al capo politico Vito Crimi e agli altri ministri M5S, al fine di dare il massimo supporto e fornire ogni contributo possibile al presidente del Consiglio”.

    Il centrodestra, al termine di un vertice di coalizione, dichiara in una nota congiunta: “Conte prenda atto della crisi e si dimetta immediatamente o, diversamente, si presenti domani in Parlamento per chiedere un voto di fiducia. Se non ci sarà la fiducia, la via maestra è il voto”.

    Zingaretti: “Da Iv errore gravissimo contro l’Italia”

    “Quello di Italia viva è un errore gravissimo contro l’Italia, perché avremo bisogno di lavoro, investimenti, di lottare contro il virus. E’ un atto contro questo nostro paese”, ha detto il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, al Tg1.

    “Oggi ci sono stati 500 morti e noi abbiamo alla crisi di governo? Io francamente non lo capisco”, ha aggiunto. “Tutti i partiti di maggioranza, e il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ancora oggi pomeriggio, avevano assicurato la disponibilità di costruire insieme una visione del futuro, un patto di legislatura e questo rende la scelta di Italia Viva, di fronte a questa responsabilità ancora più incomprensibile”.

    Zingaretti ha concluso: “Adesso è a rischio tutto, gli investimenti per il nostro Paese, è a rischio sicuramente anche il Mes, perchè è una scelta che frena il processo di ricostruzione”.

    Centrodestra: “Conte via o in Aula domani. Se no fiducia voto”

    “Ci affidiamo alla saggezza del presidente della Repubblica per una soluzione rapida: i partiti del centrodestra ribadiscono con chiarezza la loro indisponibilità a sostenere governi di sinistra”. Così il centrodestra in una nota congiunta.

    “Il presidente del Consiglio prenda atto della crisi e si dimetta immediatamente o, diversamente, si presenti domani in Parlamento per chiedere un voto di fiducia. Se non ci sarà la fiducia, la via maestra per riportare al governo del Paese una maggioranza coesa ed omogenea, con un programma condiviso e all’altezza dei problemi drammatici che stiamo affrontando, resta quella delle elezioni”, prosegue il centrodestra.

    Orlando: “Da Renzi grave errore che pagheremo tutti”

    “Un grave errore fatto da pochi che pagheremo tutti”, ha scritto su Twitter, Andrea Orlando, vice segretario del Pd, riferendosi alla scelta di Italia Viva di ritirare le ministre Bellanova e Bonetti dal governo.

    Crimi: “Incomprensibile scelta Renzi”

    “Mentre il Paese affronta con fatica, impegno e sacrificio la più grave crisi sanitaria, sociale ed economica della storia recente, Renzi sceglie di ritirare la propria delegazione di ministri. Credo che nessuno abbia compreso le ragioni di questa scelta”, è il commento di Vito Crimi, capo politico del Movimento 5 stelle.

    “Ma ora è il momento della responsabilità, non dei personalismi. Mi auguro che già da stasera il Consiglio dei Ministri possa proseguire i lavori sul Decreto antiCovid, sullo scostamento di bilancio e sui nuovi ristori da destinare alle imprese e ai lavoratori. Il Movimento 5 Stelle – conclude – continuerà ad assicurare la stabilità che serve adesso all’Italia per affrontare la crisi che stiamo vivendo ed uscirne al più presto”.

    Salvini: “Governo non c’è più”. Meloni: “Elezioni subito”

    “Conte, Renzi, Di Maio, Zingaretti. Litigio infinito, Italiani in ostaggio. Salute, lavoro, scuola, tasse. Tutto fermo”, scrive il leader della Lega Matteo Salvini. “Quindi? Gennaio, voto in Portogallo. Febbraio, voto in Catalogna. Marzo, voto in Olanda, Israele e Bulgaria. Aprile, voto in Albania. Maggio, voto in Scozia, Galles e Cipro. Giugno, voto in Francia. Settembre, voto in Norvegia, Russia e Germania. Ottobre, voto in Repubblica Ceca. Il governo in Italia non c’è più? Che si fa? Elezioni, democrazia, libertà”.

    La presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha commentato su Facebook: “Italiani in ginocchio, governo allo sfascio. L’Italia non può permettersi di perdere altro tempo. Conte si dimetta. Elezioni subito”.

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