Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Il bluff è finito: Conte smaschera Renzi e lo mette spalle al muro

Immagine di copertina

Il tempo dei bluff è finito, e Giuseppe Conte gira le carte per vedere il gioco di Matteo Renzi. Poche parole, ma chiare del premier, contenute in una nota quasi informale: “Se il leader di Italia viva Renzi si assumerà la responsabilità di una crisi di Governo in piena pandemia – fa sapere il presidente del Consiglio con una dichiarazione fatta trapelare da Palazzo Chigi con un tempismo perfetto – per il presidente Conte sarà impossibile rifare un nuovo esecutivo con il sostegno di Italia Viva”.

Le conseguenze di questa dichiarazione, nel tritacarne di queste ore, sono enormi. Di fatto Conte sbarra la strada alla soluzione su cui da giorni si favoleggia, quella del cosiddetto “Conte ter” in cui con un rimpasto si ricostituisce la stessa maggioranza. La mossa del premier, con un tempismo perfetto – dopo una ennesima giornata in cui Renzi dichiarava ai quattro venti di essere pronto ad annunciare le dimissioni dei suoi ministri – mette il leader di Italia Viva spalle al muro.

Adesso i suoi parlamentari sanno che se il M5s mantiene la sua linea (“No ad un altro premier”, ha spiegato il ministro Patuanelli) ci sono solo due prospettive possibili: una fiducia in Parlamento senza Italia Viva (che passerebbe all’opposizione diventando irrilevante) o il voto.

Nessuno è sicuro di nulla, nessun esito può essere prefigurato, ma in queste poche parole c’è anche un indizio sulla linea di Conte: se Renzi farà cadere il governo senza che sia chiuso lo scostamento di bilancio e la discussione del Parlamento sul Recovery, verrà additato agli elettori come un irresponsabile.

Una campagna potenzialmente devastante. Adesso la palla torna all’ex premier. Che se fa cadere il governo rischia la pelle del suo partito. E un destino di irrilevanza politica, in Parlamento, al fianco di Salvini e della Meloni. Comunque vada, la mossa di Conte mette Renzi spalle al muro: se vuole un altro governo deve farlo senza di lui. Auguri.

Leggi anche: Il grande azzardo di Renzi, che l’Italia rischia di pagare caro (di Luca Telese)

Ti potrebbe interessare
Opinioni / La cultura di destra avanza ma il Pd s’è fermato a Fazio (di R. Gianola)
Opinioni / Cara Elly, un altro mondo 
è possibile (di R. Bertoni)
Opinioni / Non chiamatelo maltempo: la natura ci dice che questo modello sociale ed economico non è più sostenibile (di G. Gambino)
Ti potrebbe interessare
Opinioni / La cultura di destra avanza ma il Pd s’è fermato a Fazio (di R. Gianola)
Opinioni / Cara Elly, un altro mondo 
è possibile (di R. Bertoni)
Opinioni / Non chiamatelo maltempo: la natura ci dice che questo modello sociale ed economico non è più sostenibile (di G. Gambino)
Opinioni / Non abbiate paura di disobbedire (di Ultima Generazione)
Opinioni / Non chiamatelo maltempo: l’alluvione in Emilia Romagna è una conseguenza della crisi climatica
Opinioni / L’emergenza pandemica è alle spalle, ma non dimentichiamoci dei buoni propositi
Opinioni / Le riforme della Costituzione di Meloni stravolgeranno la democrazia (di Paolo Maddalena)
Opinioni / I migranti sono tutti uguali, o alcuni sono più uguali degli altri? (di G. Gambino)
Opinioni / Tutti amiamo la cucina italiana ma non sempre c’è un’unica ricetta giusta (di S. Mentana)
Opinioni / Sindacati anemici: così la destra ha gioco facile nell’attaccare il mondo del lavoro