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Home » Politica

Periferie, Zingaretti riapre circolo del Pd a Casal Bruciato

Immagine di copertina
Credit: ANNAMARIA LOCONSOLE/ANSA

Il Partito Democratico il 20 maggio ha annunciato l’apertura del circolo dem a Casal Bruciato, quartiere della periferia di Roma attraversato dalle proteste.

Cosa è successo a Casal Bruciato: una ricostruzione delle proteste nella periferia di Roma

Giorni fa alcuni residenti sostenuti da CasaPound hanno manifestato contro l’ingresso di una famiglia rom in un appartamento popolare.

“Ci vogliono tirare le bombe, qui abbiamo paura”: il padre della famiglia rom di Casal Bruciato a TPI

Prendendo spunto da questo episodio di cronaca il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, ha deciso di impegnarsi concretamente per ristabilire un dialogo con gli abitanti di quei quartieri popolari e periferici abbandonati dalla sinistra.

I dem hanno quindi riaperto il circolo in via Diego Angeli, proprio davanti alla sede che fu dei Democratici di Sinistra: si tratta di una sede storica alla quale facevano riferimento tutte le sezioni dei quartieri che si trovano sulla via Tiburtina di Roma.

A festeggiare la riapertura del circolo Pd era presente anche Pippo Macrí, un uomo di 80 anni che in occasioni delle manifestazioni spalleggiate da CasaPound aveva fatto partire da due altoparlanti posizionati sul balcone di casa la canzone Bella Ciao.

“Oggi è solo l’inizio ed è la prima di un grande progetto nazionale, che io avevo promesso per riportare la presenza, non quando c’è l’evento drammatico, ma tutti i giorni dei democratici italiani  nelle periferie italiane”, ha affermato il segretario del Pd.

“Il partito aveva abbandonato le periferie, ma io come presidente della Regione non le ho mai abbandonate, perché posso vantare una politica della Regione Lazio, molto più dell’amministrazione comunale, nelle periferie: da Corviale a Ostia”.

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