Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:09
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Quirinale, Berlusconi: “Se Draghi al Colle. Fi esce da maggioranza”. Letta: “Parole gravi, smentirà”

Immagine di copertina

“Non credo che quelle parole siano state pronunciate. Penso che Berlusconi le smentirà. Se fossero state dette veramente sarebbero molto gravi. La tempistica è sbagliata, profondamente”, a dirlo è il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, a Metropolis Live riferendosi alle indiscrezioni che riguardano Silvio Berlusconi. Il leader di Forza Italia avrebbe annunciato “Se Draghi sale al Quirinale, si va al voto. Fi uscirebbe dalla maggioranza”.
Letta ha poi detto che “questo non è il momento del muro contro muro” e ha aggiunto che chi lo scatena in questo momento “si assume una grandissima responsabilità nei confronti degli italiani”. Perché “questo è il momento dell’unità e della condivisione” che “stiamo sperimentando giorno per giorno con fatica, ma anche con esiti positivi”. Il segretario dem è convinto che Berlusconi smentirà quelle parole.

S&D

Ha aggiunto poi che alla riunione dei gruppi congiunti e della direzione nazionale del Pd proporrà di lavorare per trovare un’intesa su “un profilo istituzionale condivisibile dalla larga grande maggioranza dei grandi elettori. E quindi non un nome diviso”. Proprio perché non è il momento del muro contro muro, ma quello “della ricerca della condivisione”, ha detto Letta. Aggiungendo che Berlusconi, Salvini, Conte, lui stesso, così come ogni capo partito “è divisivo per definizione”. Crede che “il presidente della Repubblica debba essere, come è sempre stato, una figura istituzionale che non sia l’espressione di un capo partito”.

Ti potrebbe interessare
Politica / “Lei è ebrea?” e scoppia la polemica sul giornalista Rai per la domanda rivolta alla senatrice Ester Mieli di FdI
Politica / Il Parlamento europeo approva le prime norme dell’Ue contro la violenza sulle donne
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Ti potrebbe interessare
Politica / “Lei è ebrea?” e scoppia la polemica sul giornalista Rai per la domanda rivolta alla senatrice Ester Mieli di FdI
Politica / Il Parlamento europeo approva le prime norme dell’Ue contro la violenza sulle donne
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Politica / Crosetto: “Scurati? Censura fuori dal tempo, impoveriscono la Rai”
Politica / Europee, nel simbolo Pd non c'è il nome di Elly Schlein e in quello del M5S compare l'hashtag #pace
Politica / Europee, Conte: "Candidatura di Schlein? Condivido le parole di Prodi, è una ferita per la democrazia"
Politica / Elezioni Europee, Conte deposita il simbolo del M5S: alle sue spalle spunta Calderoli | VIDEO
Politica / Compagni nella vita, avversari in politica: il curioso caso di Marco Zanleone e Paola Pescarolo
Politica / Meloni attacca Scurati, la replica dello scrittore: "Chi esprime un pensiero deve pagare un prezzo?"
Politica / Elezioni europee, ecco tutti i simboli depositati per le elezioni