Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Opinioni

Indiscreto, Salvini pensa a Cassese per accontentare Draghi nel prossimo settennato

Immagine di copertina

Il centrodestra ha deciso di proporre la disponibilità a votare un nome di alto valore istituzionale. Per consentire ai grandi elettori di tutti i gruppi di superare veti e contrapposizioni – e convergere per dare all’Italia un nuovo Presidente della Repubblica – la coalizione ha deciso di dichiarare il proprio voto di astensione nel voto odierno.

Il centrodestra è pronto a chiedere di procedere domani con la doppia votazione. Già, ma tutto questo tradotto cosa significa? Cosa vuole veramente il centro-destra o meglio, cosa vuole veramente Matteo Salvini visto che sta facendo di tutto per essere protagonista a scapito dei suoi alleati di coalizione? “Salvini”, spiegano fonti di primo piano della Lega ” in questa fase sta pensando a Sabino Cassese. Ieri non c’è stato nessun incontro in realtà, ma c’è stata una lunga e cordiale telefonata con il giurista”. Il punto però è un altro: Matteo Salvini, vista anche l’età dello studioso (86) spera che possa restare in carica giusto il tempo per portare a conclusione la legislatura in modo da passare successivamente il testimone a Mario Draghi. Si tratta dello schema che qualcuno avrebbe voluto mettere a punto per Sergio Mattarella (rifiutato però dal capo dello stato uscente). Salvini in questo modo spera così di riuscire ad accontentare anche l’ex presidente BCE, sempre più amareggiato per come si stanno mettendo le cose. Insomma, lo schema di gioco al quale sta lavorando Matteo Salvini è Cassese come presidente istituzionale di transizione in attesa di poter spostare Draghi al Quirinale. Che, nel frattempo, continuerebbe a servire il paese da palazzo Chigi.

Ti potrebbe interessare
Opinioni / L’Opa del M5S sui progressisti sta fallendo
Opinioni / Ormai siamo una società multiculturale, ma i sovranisti non lo digeriscono
Opinioni / PDinosauro: esegesi di un partito che non cambia mai
Ti potrebbe interessare
Opinioni / L’Opa del M5S sui progressisti sta fallendo
Opinioni / Ormai siamo una società multiculturale, ma i sovranisti non lo digeriscono
Opinioni / PDinosauro: esegesi di un partito che non cambia mai
Opinioni / Libertà di movimento e diritto alla prossimità: ecco perché abbiamo bisogno di entrambi
Opinioni / Non è questa la Repubblica pensata dai nostri padri costituenti
Opinioni / Il flop del Pnrr è un altro schiaffo agli italiani (di Mariolina Castellone)
Opinioni / Disprezzo per la stampa, repulisti in Rai, apologia del merito: così il Governo Meloni ci porta alla regressione culturale
Opinioni / La storia e quel difficile equilibrio tra ricordare e dimenticare
Opinioni / La cultura di destra avanza ma il Pd s’è fermato a Fazio (di R. Gianola)
Opinioni / Cara Elly, un altro mondo 
è possibile (di R. Bertoni)