Chiara Ferragni parla con sé stessa nell’assemblea dei soci di Fenice
Il retroscena di Open: nell'assemblea di Fenice Retail, l'influencer ha dialogato con sé stessa
Chiara Ferragni ha dialogato con sé stessa nell’assemblea di Fenice Retail: a fornire il curioso retroscena è stato il giornale Open. Il quotidiano online ha fatto i conti in tasca alla società di Chiara Ferragni che doveva gestire la rete fisica dei negozi. Secondo quanto rivelato, dopo la chiusura dei punti vendita di Milano e Roma, Fenice Retail ha approvato i bilanci del 2023 e del 2024 da cui emerge un patrimonio netto negativo. Nel 2023, infatti, i negozi hanno incassato 419.001 per poi scendere a 329.449 l’anno successivo. Entrambi gli anni, però, avevano chiuso in perdita con un rosso di 530.531 euro nel 2023 e di 684.223 euro nel 2024.
Tuttavia, quello che è curioso è quanto accaduto nell’assemblea che ha approvato entrambi i bilanci. Nel verbale, infatti, si legge: “Il Presidente (Chiara Ferragni, ndr) chiede pertanto al socio unico (Fenice srl, al 99,80% in mano a Chiara Ferragni, ndr) se intenda coprire le perdite e procedere alla ricostituzione del capitale sociale. Il socio unico (Chiara Ferragni, ndr) riferisce che non intende procedere alla ricostituzione del capitale sociale. Il presidente (sempre Chiara Ferragni) chiede quindi all’assemblea (cioè a se stessa, ndr) di prendere atto dello scioglimento della società per la riduzione del capitale al di sotto del minimo di legge. L’assemblea, pertanto, all’unanimità prende atto dell’avvenuto scioglimento della Società”.