“Macerie prime. Sei mesi dopo”, ecco le prime tavole dell’ultimo fumetto di ZeroCalcare
Il noto fumettista ZeroCalcare, nome d'arte di Michele Rech, sei mesi dopo l'uscita del volume Macerie prime, torna con una nuova pubblicazione
Il noto fumettista ZeroCalcare, nome d’arte di Michele Rech, sei mesi dopo l’uscita del volume Macerie prime, torna con una nuova pubblicazione.
Si tratta di Macerie prime. Sei mesi dopo, edito da BAO Publishing.
Come si intuisce facilmente dal titolo, si tratta della conclusione del precedente lavoro di ZeroCalcare.
Il volume di 192 pagine è uscito il 7 maggio 2018 anche con cover variant, a tiratura limitata di 5mila copie, in esclusiva per La Feltrinelli.
In queste immagini riportate da Repubblica si vedono le prime tavole di Macerie prime. Sei mesi dopo.
Chi è ZeroCalcare
Zerocalcare è nato ad Arezzo il 12 dicembre 1983.
Dopo aver vissuto in Francia, si trasferisce nel quartiere romano di Rebibbia Roma.
Da sempre molto attivo nel mondo dei centri sociali, partecipa a numerose edizioni della manifestazione Crack Fumetti Dirompenti.
Nel 2011 ha realizzato il suo primo libro a fumetti, La profezia dell’Armadillo.
Il suo blog, zerocalcare.it, nel 2012 ottiene la candidatura come “Miglior Webcomic” al Premio Attilio Micheluzzi del Comicon di Napoli, e il premio Macchianera Award come “Miglior disegnatore – Vignettista”.
Sempre nel 2012, La profezia dell’armadillo si aggiudica il premio Gran Guinigi indetto da Lucca Comics & Games come “Miglior storia breve”.
Nel frattempo pubblica il suo secondo libro, Un polpo alla gola.
Nel 2013, esce Ogni maledetto lunedì su due, raccolta delle storie del blog in cui è presente una storia inedita che funge da raccordo tra i vari spezzoni.
Nello stesso anno esce Dodici, racconto di genere apocalisse-zombi, una dichiarazione d’amore verso il proprio quartiere, Rebibbia.
Nel 2014 viene pubblicato Dimentica il mio nome, quinto libro dell’autore, che nel 2015 viene candidato al Premio Strega, che giunge al secondo posto nella sezione “Giovani”.
Sempre nel 2015, ottiene il riconoscimento “Premio dell’anno” della trasmissione Fahrenheit di Radio 3 Rai e il “Premio Speciale Librerie Feltrinelli” ai Gran Guinigi di Lucca Comics & Games.
A inizio 2015, sulla rivista Internazionale, pubblica un reportage a fumetti intitolato Kobane Calling, in cui racconta la propria esperienza sul confine turco-siriano in supporto al popolo curdo.