Dal bianco e nero ai colori

Esistono alcune agenzie specializzate nella colorazione di foto d'epoca, ma occorre studiare molto bene il contesto dell'immagine originale per non sbagliarne i colori
Fino all’avvento della fotografia a colori tutte le immagini venivano scattate esclusivamente in bianco e nero. La pellicola non offriva purtroppo la possibilità di catturare l’importante componente del colore, riducendo esponenzialmente la forza trasmessa dall’immagine. Solo dopo gli anni 50 si iniziarono a diffondere le prime pellicole a colori. Come sarebbero state oggi tutte quelle immagini scattate in bianco e nero?
Esistono alcune agenzie specializzate nel restauro fotografico, che si dedicano anche alla colorazione di fotografie d’epoca. La tecnica della colorazione delle immagini si effettua a mano oppure digitalmente. Per poter ottenere un risultato il più verosimile possibile all’immagine originale, è necessario avere una profonda conoscenza delle varie situazioni rappresentate e del contesto in cui sono state scattate. Inoltre, i processi di restauro richiedono moltissime ore di paziente lavoro.
Fare il restauratore non è un lavoro semplice: l’accuratezza non è mai del tutto garantita, in quanto alle volte è difficile capire a quale periodo risalgano le fotografie e di conseguenza, quali sfumature cromatiche utilizzare. L’intento rimane comunque quello di mantenere la massima fedeltà agli scatti originali. Non tutti apprezzano questa tecnica, alcuni la considerano un’alterazione innaturale o una profanazione del valore storico dei vecchi scatti.