Il teatro di Buenos Aires trasformato in una stupenda libreria

La capitale argentina è la città con più librerie al mondo: sono 734, pari a 25 ogni 100mila abitanti
La nazione ha subito numerose dittature militari, i cittadini hanno sopportato gli effetti di una gravissima crisi economica e convivono con una classe politica vituperata e spesso corrotta.
Forse è per questo che gli argentini trovano quiete in uno dei piaceri più antichi: leggere. Almeno in base ai dati del World Cities Culture Forum del 2015: Buenos Aires è la città con più librerie al mondo.
Con una popolazione di 2.8 milioni di abitanti, a Buenos Aires si trovano almeno 734 negozi di libri, cioè 25 ogni 100mila abitanti. Ad esempio una capitale della cultura letteraria come Parigi ne conta 9, Londra appena 4.
A fare nascere tra gli abitanti di Buones Aires l’amore per la lettura contribuì l’arrivo di centinaia di migliaia di immigrati europei tra la fine del Diciannovesimo secolo e i primi anni del Ventesimo.
Un secolo fa, l’Argentina era una delle nazioni più benestanti al mondo. Molti degli europei che arrivarono a Buenos Aires erano intellettuali e crearono nella città un ambiente multiculturale dove fiorì l’arte. Sono argentini due degli scrittori più importanti del Ventesimo secolo, come Jorge Luis Borges e Julio Cortàzar.
Ma ci sono anche ragioni più prosaiche: i libri sono uno dei pochi beni esenti dalla tassazione al 21 per cento e nel paese non si è ancora diffuso l’ebook e lo shopping online: basti pensare che Amazon non ha un sito in argentino e per importare libri stranieri su internet esistono numerose restrizioni e vincoli burocratici.
Non è un caso dunque se troviamo a Buenos Aires una delle più belle librerie al mondo, El Ateneo Grand Splendid. Un teatro costruito nei primi del Novecento e poi trasformato in una sala dove ballare tango, quindici anni fa è stato infine convertito in una gigantesca libreria.
Sono rimasti i vecchi teloni rossi del palco, le pareti affrescate e le eleganti poltrone del teatro, ma nelle gallerie e nell’arena centrale di oltre 21mila metri quadri ora sono esposti migliaia di libri e ogni anno la visitano oltre 1 milione di clienti.