Le spose bambine etiopi
Un progetto promosso dall'Unicef ha documentato sogni, speranze e ambizioni delle ragazze etiopi, spesso costrette a sposarsi giovanissime
Il progetto fotografico Girls’ Empowerment, promosso dall’Unicef, documenta speranze e ambizioni di bambine e giovani donne etiopi, spesso costrette ad abbandonare gli studi in seguito a un matrimonio precoce, o perché le famiglie non possono permettersi di pagare la loro istruzione.
Molte donne si augurano che i propri figli, a differenza loro, riescano a completare il ciclo di studi. “Voglio che mia figlia finisca la scuola prima di sposarsi e di rimanere incinta” ha detto Ariet Obang, ragazza madre di 17 anni.
Wozen Deiyesa, di 15 anni, è già sposata da tre anni. “So di essere troppo giovane per essere una moglie e una madre” ha detto. “Ma farò in modo che mio figlio possa studiare.”
Anche Jamila Zeyne ha un figlio. Si è sposata a 13 anni e oggi ne ha 20. “Mi sono sposata perché mio padre mi ha costretta. Mi disse che avevo due opzioni: sposarmi, oppure andare a lavorare in un Paese arabo” ha raccontato.
“Non sono felice però. Avrei voluto continuare a studiare. Se il governo organizzasse dei corsi serali in questa zona tornerei sui banchi di scuola volentieri.”
Nyabuay Bol, di 17 anni, ha raccontato che quando si è sposata sarebbe dovuta andare in terza media, ma suo marito non glielo ha permesso. Il padre di Fayetu Mengestu Zeleke, di 13 anni, voleva che sua sorella maggiore lasciasse la scuola per sposarsi, ma grazie a un intervento di una Ong locale sono riuscite a farlo desistere.
Gurdo Shenqut, che oggi ha 14 anni, è stata costretta a lasciare la scuola quando all’età di 11 anni si è sposata. Suo marito è troppo povero per mantenere lei e il loro bambino appena nato, e per questo Gurdo vive con la madre. Ha detto di aver paura del marito, che quando si arrabbia la picchia.
Zamzam Kadir, invece, ha lasciato la scuola perché sua madre può permettersi l’istruzione di una sola delle due figlie. Zamzam ha 16 anni, lavora l’argilla e spera di poter aprire un suo negozio in futuro.
I matrimoni precoci in numeri
– Secondo i dati Unicef, in Etiopia il 41 per cento delle donne si sposa prima dei 18 anni, e il 16 per cento prima dei 15.
– A livello globale, più del 30 per cento delle donne si è sposata prima della maggiore età.
– Secondo le stime Unicef, entro il 2030 saranno circa 15.4 milioni le bambine e ragazze che si sposeranno prima di compiere 18 anni.
– Sempre secondo queste stime, se non ci sarà una diminuzione del fenomeno, entro il 2050 ci saranno altri 1.2 miliardi di spose bambine.
– Alcune spose bambine hanno soltanto 8 o 9 anni.
– La maggior parte delle gravidanze precoci (prima dei 18 anni) avviene all’interno del matrimonio.
– Le complicazioni verificatesi durante la gravidanza o il parto sono tra le principali cause di morte per le ragazze tra i 15 e i 19 anni nei Paesi in via di sviluppo.