A Istanbul nevicata più forte dal 2009
La città sul Bosforo è coperta da uno spesso strato di neve che la rende ancora più affascinante ma i disagi, anche gravi, non mancano
A Istanbul non nevicava così dal 2009: in alcune aree nel corso del weekend la neve ha raggiunto i 120 centimetri di altezza, ha dichiarato il sindaco Kadir Topbas.
E se la veduta della città imbiancata ha indubbiamente un certo fascino, i disagi smorzano l’entusiasmo puramente estetico.
Dopo tre giorni ininterrotti di nevicata, circa 7mila lavoratori comunali hanno passato la notte di domenica 8 gennaio a ripulire le strade dalla neve con 1.340 veicoli, spargendo 90 tonnellate di sale e versando 370 tonnellate di soluzione per sciogliere il ghiaccio.
Lunedì 9 gennaio le scuole di Istanbul sono rimaste chiuse e gli uffici pubblici hanno operato a orario ridotto.
Il transito nel Bosforo è stato sospeso sia ai traghetti passeggeri che alle navi cargo a causa della scarsa visibilità, e anche il ponte sullo stretto è stato momentaneamente chiuso.
Intanto, gli aeroporti Ataturk e Sabiha Gokcen sono in grave difficoltà: da venerdì sono stati cancellati oltre mille voli nazionali e internazionali e moltissimi passeggeri, inclusi centinaia di italiani, sono rimasti bloccati presso gli scali.
**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**