Un fotografo ha deciso di accumulare la spazzatura per quattro anni per mostrare le conseguenze del consumo eccessivo
Antoine Repessé è un fotografo attento ai temi ambientali e dal 2011 porta avanti un progetto che lancia un forte messaggio ecologista: che effetti hanno i rifiuti sull’ambiente?
L’artista ha deciso di accumulare la sua spazzatura per quattro anni di seguito per mostrare le conseguenze del nostro stile di vita quotidiano e del suo consumo eccessivo.
Dopo anni di accumuli, ora la sua mostra sta girando il mondo e sta avendo un’eco globale, anche grazie alla mobilitazione per il clima in 123 paesi nel mondo per i #Climatestrike.
Il fotografo ricorda alcuni numeri: si stima che settimanalmente gli Stati Uniti generino una mole di rifiuti pari a 4 milioni di tonnellate, e che ogni americano produca circa 2 kg di spazzatura al giorno, nonostante sia difficile, una volta gettati nel cestino gli scarti, rendersi conto di quanto ognuno contribuisca a questa
situazione.
Il risultato del progetto fotografico parla da solo: nelle immagini si vedono pile di carta, enormi accumuli di plastica e stanze sommerse da immondizia. Produciamo più rifiuti di quanti se ne possano smaltire in realtà.