Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:05
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home

Il Mare dell’Ungheria

Immagine di copertina

Il fotografo polacco Michal Solarski ha fotografato il lago Balaton, dove andava in vacanza nel periodo della Cortina di Ferro. Da allora non è cambiato molto

“Era il momento più eccitante dell’anno. Per noi, provenienti dalla triste, fredda e grigia Polonia, era come una finestra sul mondo. Il viaggio, lungo quasi 500 chilometri, poteva durare anche un giorno intero se alla frontiera i doganieri ci avessero scambiati per trafficanti. In tal caso sarebbe seguita una perquisizione lunga anche diverse ore,” racconta il fotografo Michal Solarski.

“Per mangiare avevamo dei voucher messi a disposizione dal governo, più una piccola quota di denaro nella valuta locale. Una volta arrivati però, eravamo circondati da una marea di profumi e colori. Potevamo finalmente giocare tutto il giorno sulla spiaggia e fare il bagno in un rilassato clima vacanziero. Per me era un vero e proprio paradiso”.

Il lago Balaton è il bacino di acqua dolce più grande dell’Europa centrale. Non avendo l’Ungheria uno sbocco sul mare, il Balaton viene anche soprannominato il mare dell’Ungheria.

A partire dagli anni Sessanta, questo lago divenne una delle destinazioni turistiche più popolari tra i lavoratori ungheresi e quelli provenienti da alcune altre repubbliche a est della Cortina di Ferro.

Non potendo raggiungere le spiagge del Mediterraneo a causa delle restrizioni imposte dai governi comunisti, per la maggior parte degli abitanti dell’Europa dell’est, abituati a lunghi e freddi inverni, il paesaggio e il clima del Balaton erano un vero e proprio toccasana. Non a tutti però, era concesso il lusso di viaggiare al di fuori dei confini nazionali.

Il fotografo polacco Solarski era tra i pochi fortunati che potevano passare le proprie vacanze estive al lago Balaton.

Dopo aver trovato nell’album di famiglia una stampa sgualcita in cui era ritratto sulle rive del lago accanto a sua sorella, il fotografo ha dato vita a un progetto chiamato Hungarian Sea, in cui mostra com’è l’estate intorno al Balaton.

Oggi la situazione sul Balaton non è cambiata molto rispetto al periodo comunista. Le foto di Solarski ricordano l’atmosfera del periodo sovietico, e raccontano Balaton attraverso gli occhi di un ragazzo che negli anni Ottanta ci passava le sue vacanze estive.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Usa, Trump impone dazi su alluminio e acciaio: ecco quanto costeranno all’Italia
TV / Ascolti tv lunedì 10 febbraio: La bambina con la valigia, Grande Fratello
Oroscopo / Oroscopo Branko oggi, martedì 11 febbraio 2025: le previsioni segno per segno
Ti potrebbe interessare
Esteri / Usa, Trump impone dazi su alluminio e acciaio: ecco quanto costeranno all’Italia
TV / Ascolti tv lunedì 10 febbraio: La bambina con la valigia, Grande Fratello
Oroscopo / Oroscopo Branko oggi, martedì 11 febbraio 2025: le previsioni segno per segno
Oroscopo / Oroscopo Paolo Fox di oggi per Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone e Vergine | Martedì 11 febbraio 2025
Oroscopo / Oroscopo Paolo Fox di oggi per Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci | Martedì 11 febbraio 2025
TV / Grande Fratello 2024-2025, eliminati: chi è stato eliminato oggi, 10 febbraio
TV / Grande Fratello 2024-2025, nomination: chi è stato nominato oggi, 10 febbraio
Lotterie / Estrazione VinciCasa: i numeri vincenti estratti oggi 10 febbraio 2025
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Musica / È morto Alex Benedetti, dj e direttore di Virgin Radio