Chi siamo appena svegli e chi nel resto della giornata
La fotografa Mel Keiser ha realizzato 60 autoritratti con cui ha voluto evidenziare il modo in cui la nostra identità cambia a seconda di come ci vogliamo vedere
La fotografa statunitense Mel Keiser ha realizzato un progetto intitolato Becoming Mel, nel quale ha messo insieme trenta coppie di autoritratti, scattati due volte al giorno per un mese, in cui ha voluto evidenziare il modo in cui la nostra identità cambia a seconda dei contesti.
La prima foto di ogni coppia viene infatti scattata al mattino, poco dopo aver aperto gli occhi, mentre l’altra dopo che la fotografa si è truccata, vestita e preparata per mostrarsi al mondo.
“La prima foto viene scattata subito dopo il risveglio, prima che io sia in grado di sviluppare un concetto mentale della mia identità o un’immagine di me”, spiega Keiser, “La seconda foto viene invece scattata quando ho già cominciato a sentirmi ‘Mel’, solitamente dopo che la mia apparenza fisica inizia ad assomigliare alla mia idea di ‘Mel’”.
Continua la fotografa: “Il mio lavoro è una ricerca rivolta all’interno, verso l’inconoscibilità del sé e la soggettività della propria identità. Attraverso ripetute manipolazioni della mia immagine, tento di trovare l’essenziale, la struttura invariabile di quella che è ‘Mel’. In queste opere, io sono sia ricercatore che soggetto, analista e analizzata”.