Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Lo scioccante video dell’arresto di due tossicodipendenti da oppioidi in Florida

Immagine di copertina
Fonte: Facebook

Il video denuncia è stato postato sul profilo Facebook dell'Ufficio dello Sceriffo della Contea di Volusia e in pochi giorni è stato visualizzato più di 100mila volte

L’Ufficio dello Sceriffo della Contea di Volusia in Florida, Stati Uniti, ha pubblicato sul suo profilo Facebook un video che mostra l’arresto di due persone dipendenti da oppioidi svenute all’interno di una macchina. Insieme a loro, identificati come Sean Gannon e Kimberly McCaffrey, c’era la figlia di otto mesi di quest’ultima, addormentata nel retro della vettura.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Una scelta forte per denunciare una vera e propria piaga che non affligge solo la piccola località costiera di Volusia, ma tutti gli Stati Uniti. Tanto da aver costretto recentemente il presidente Donald Trump a dichiarare la crisi degli oppioidi un’emergenza sanitaria pubblica a livello nazionale.

Il video è stato visualizzato più di 100mila in poco meno di due settimane e ha dato il via a un acceso dibattito sui social. Lo sceriffo della Contea di Volusia, Michael J. Chitwood, ha presentato così la decisione di pubblicarlo online al “The New York Times”: “Quel piccolo frammento di video è la dimostrazione di come l’epidemia degli oppioidi sia diventata parte integrante della nostra società. Una piaga che sta distruggendo intere famiglie”.


Lo sceriffo ha detto di essere consapevole del fatto che la scelta di rendere pubblico il momento dell’arresto possa rappresentare un danno alla privacy della coppia, ma ha difeso la decisione riconoscendo la forza del messaggio che si nasconde dietro queste immagini tanto crude.

L’uomo e la donna che si vedono nel filmato, il trentatreenne Sean Gannon e la trentaquattrenne Kimberly McCaffrey, si trovano ancora in prigione. Secondo il rapporto della polizia, Gannon è stato incriminato per guida con patente sospesa e possesso di stupefacenti, e McCaffrey per abbandono di minore e possesso di oppioidi. La bambina è stata affidata in custodia al Florida Department of Children and Families.

Secondo dati federali, nel 2016 più di 64mila persone sono morte di overdose negli Stati Uniti. Nello stesso anno, solo nella Contea di Volusia in Florida i morti sono stati 101, quasi il doppio rispetto al 2015.

LEGGI ANCHE: L’epidemia degli oppioidi sta devastando gli Stati Uniti e questi dati lo dimostrano

 

 

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”