Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:55
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un uomo è morto dopo essere rimasto intrappolato con la testa in un sedile di un cinema

Immagine di copertina

Un cittadino di Birmingham, nel Regno Unito, è morto dopo essere stato colto da un arresto cardiaco in un cinema della città. L'uomo era rimasto incastrato con la testa in un poggiapiedi della sala

Un uomo è morto a Birmingham, Regno Unito, dopo che la sua testa si è incastrata sotto il poggiapiedi elettronico del sedile di un cinema della città, il Birmingham StarCity.

La dinamica dell’accaduto non è ancora chiara, quel che si sa con certezza è che l’uomo si era chinato per recuperare il telefono lasciato tra le poltrone del cinema alla fine del film.

Nel cercare il telefono è rimasto incastrato con la testa in uno dei poggiapiedi elettronici della sala “Gold” senza riuscire a liberarsi e, a quel punto, è stato colto da un arresto cardiaco.

Dopo diversi minuti, alcune persone sono riuscite a liberarlo e il personale medico, precedentemente allertato, è riuscito a procedere con le cure.

L’ambulanza è stata chiamata intorno alle 19. Un portavoce ha detto: “Il personale medico è arrivato sul luogo trovando l’uomo in arresto cardiaco, mentre gli astanti avevano già iniziato il massaggio cardiaco”. “Lo staff dell’ambulanza è riuscito con successo a riavviare il cuore dell’uomo”. 

L’uomo però non è riuscito a sopravvivere al malore, ed è morto una settimana dopo l’incidente.

Un portavoce di Vue International, l’azienda che gestisce i cinema nel Regno Unito, ha dichiarato che è in corso un’indagine presso la sede di Birmingham StarCity.

In una dichiarazione, Vue International ha confermato che venerdì 16 marzo un cliente era stato portato in ospedale e si sono detti “rattristati” dopo aver appreso della sua morte.

“È in corso un’indagine approfondita sulla natura dell’incidente. I nostri pensieri e condoglianze vanno alla famiglia che ha il nostro pieno sostegno e assistenza”, hanno scritto.

Mark Croxford, membro del Consiglio comunale di Birmingham, ha dichiarato che le autorità sono state informate e che è stata avviata un’inchiesta sulla salute e la sicurezza del cinema.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”