Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 20:26
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

È cominciata la tregua in Yemen

Immagine di copertina

La capitale Sanaa e il porto di Aden sono rimaste tranquille, ma ci sono stati scontri a Taiz. I colloqui di pace inizieranno il 18 aprile in Kuwait

È cominciata in Yemen la tregua sponsorizzata dalle Nazioni Unite per cercare di arginare una guerra civile – spesso indicata come guerra
per procura tra l’Arabia Saudita e l’Iran – che ha causato una gravissima crisi
umanitaria.

Il cessate il fuoco è entrato in vigore alle ore 21:00 di
domenica e, secondo i residenti locali, la capitale Sanaa ha passato una
nottata tranquilla. Sono stati registrati invece scontri nella città di Taiz, nel
sudovest del paese.

Il governo, sostenuto da una coalizione guidata dall’Arabia Saudita,
e i ribelli sciiti Houthi si sono rimpallati la colpa di aver innescato le
violenze nella città, spesso teatro di gravi scontri.

Le forze governative hanno riferito che gli Houthi hanno
usato artiglieria pesante mentre questi ultimi hanno accusato la coalizione di
aver lanciato raid aerei a tregua appena cominciata.

La città portuale di Aden, nel sud dello Yemen, in mano alle
forze governative da luglio 2015 è rimasta tranquilla.

Il ministro degli Esteri del governo yemenita Abdel Malek al-Mekhlafi ha riferito all’emittente al-Arabiya che “la tregua è nei momenti iniziali e potrebbero verificarsi delle violazioni, ma speriamo che nelle prossime ore il cessate il fuoco venga rispettato”.

La tregua prepara il terreno ai colloqui di pace che
cominceranno il 18 aprile in Kuwait, sotto gli auspici delle Nazioni Uniti. 
L’inviato speciale dell’Onu per lo Yemen Ismail Ould Cheikh
Ahmed ha dichiarato che un comitato di rappresentanti militari appartenenti a
entrambe le fazioni lavorerà al mantenimento della tregua.

I termini dell’accordo prevedono anche accesso illimitato
per gli aiuti umanitari in tutto il paese. Il conflitto ha causato oltre
seimila vittime e costretto milioni di yemeniti ad abbandonare le proprie case.
La situazione umanitaria è aggravata dal rischio reale di carestia, mentre le
strutture e i servizi essenziali sono sull’orlo del collasso.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Migliaia di migranti abbandonati nel deserto con i fondi dell’Ue: una nuova inchiesta svela il coinvolgimento di Bruxelles
Esteri / Turbolenza sul volo Londra-Singapore: un morto e 54 feriti
Esteri / A Gaza oltre 35.600 morti dal 7 ottobre. Qatar: "I colloqui per la tregua sono in stallo". Gallant: "Non riconosciamo l'autorità della Corte penale internazionale". Sequestrate attrezzature tv nella sede di AP a Sderot: "Fornivano immagini ad al-Jazeera". Iran, le presidenziali si terranno il 28 giugno
Ti potrebbe interessare
Esteri / Migliaia di migranti abbandonati nel deserto con i fondi dell’Ue: una nuova inchiesta svela il coinvolgimento di Bruxelles
Esteri / Turbolenza sul volo Londra-Singapore: un morto e 54 feriti
Esteri / A Gaza oltre 35.600 morti dal 7 ottobre. Qatar: "I colloqui per la tregua sono in stallo". Gallant: "Non riconosciamo l'autorità della Corte penale internazionale". Sequestrate attrezzature tv nella sede di AP a Sderot: "Fornivano immagini ad al-Jazeera". Iran, le presidenziali si terranno il 28 giugno
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e tre leader di Hamas
Esteri / Vittoria per Julian Assange: può fare appello contro l’estradizione negli Usa
Esteri / Iran: cosa può accadere ora dopo la morte del presidente Raisi
Esteri / Cosa sappiamo finora sull'incidente del presidente iraniano Raisi
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore capo chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e i leader di Hamas. Israele: "Uno scandalo". Biden: "Oltraggioso". Hamas: "Equipara vittime e carnefice"
Esteri / Iran: Mokhber presidente ad interim. Ali Bagheri nominato ministro degli Esteri. Domani i funerali di Stato. Aperta un'indagine sull'incidente. Il Consiglio di Sicurezza Onu osserva un minuto di silenzio
Esteri / Guerra in Ucraina, Kiev: “I russi hanno perso 10.000 uomini in una settimana”