Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Gli Stati Uniti negano di voler rimanere nell’accordo sul clima di Parigi

Immagine di copertina

Il commissario europeo per il clima Miguel Arias Canete aveva detto che i funzionari di Trump fossero intenzionati a cambiare idea rimanendo all'interno dell'accordo

Gli Stati Uniti hanno negato di voler ripensare la decisione di lasciare gli accordi sul clima di Parigi.

Dopo un incontro dei ministri dell’ambiente che si è tenuto sabato 16 settembre a Montreal, in Canada, il commissario europeo per il clima Miguel Arias Canete aveva affermato che i funzionari di Trump sarebbero rimasti all’interno dell’accordo, o ne avrebbero riesaminato i termini.

La Casa Bianca ha però insistito sul fatto che nella posizione degli Stati Uniti non ci fosse stato alcun cambiamento.

Il presidente Donald Trump aveva annunciato nel mese di giugno 2017 che gli Stati Uniti si sarebbero ritirati dall’accordo, giustificando la sua decisione con il fatto che l’accordo danneggiava le imprese statunitensi.

Grandi critiche sono seguite a quell’annuncio. I suoi avversari interni sostengono che ritirarsi dall’accordo è un’abdicazione della leadership statunitense a una sfida chiave globale.

L’accordo di Parigi del 2015 impegna gli Stati Uniti e 187 altri paesi a mantenere l’aumento delle temperature globali “ben al di sotto” dei 2 gradi centigradi sopra i livelli preindustriali, in previsione di un’ulteriore limitazione a 1,5 gradi.

Attualmente solo Siria e Nicaragua non hanno firmato l’accordo.

Più volte l’amministrazione Trump aveva però lasciato intendere, senza prendere posizione ufficiale, che gli Stati Uniti avrebbero potuto rinegoziare la loro posizione nell’accordo.

L’ultima novità è arrivata con la dichiarazione del commissario europeo sul clima, Arias Canete, citato dal Wall Street Journal, secondo la quale gli Stati Uniti non avrebbero rinunciato all’accordo.

Gli Stati Uniti “hanno dichiarato che non rinegozieranno l’Accordo di Parigi, ma cercheranno di riesaminare i termini del loro impegno in questo accordo”, ha affermato Canete aggiungendo che ci sarà una riunione a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite la prossima settimana per “valutare quale sia la vera posizione degli Stati Uniti “.

“È un messaggio molto diverso da quello che abbiamo sentito dal presidente Trump in passato”, ha aggiunto Canete.

Anche altri ministri dell’ambiente presenti a quell’incontro, come il cileno Marcelo Mena, hanno dichiarato che i negoziatori statunitensi non sembravano intenzionati a “chiudere le porte all’accordo”.

Poco più tardi la portavoce della Casa Bianca Sarah Huckabee Sanders ha dichiarato: “Non è cambiata la posizione degli Stati Uniti sull’accordo di Parigi. Come il presidente ha ripetutamente detto, gli Stati Uniti si stanno ritirando, se non possiamo ottenere condizioni più favorevoli per il nostro paese”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco