Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:26
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Spia russa avvelenata, l’Organizzazione contro le armi chimiche conferma la tesi del Regno Unito

Immagine di copertina
Sergej Skripal è stato avvelenato insieme alla figlia il 4 marzo 2018

L'Opac dice che le sue analisi hanno confermato le conclusioni di Londra, ma non fa alcun riferimento alla presunta origine russa della sostanza tossica

L’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opac) ha confermato la tesi britannica sull’avvelenamento dell’ex spia russa Sergej Skripal.

S&D

In una nota ufficiale l’organizzazione internazionale ha affermato che le sue analisi hanno confermato le conclusioni di Londra, ma non ha fatto alcun riferimento alla presunta origine russa della sostanza tossica utilizzata nell’attacco a Skripal.

“I risultati dell’analisi condotta dai laboratori designati confermano le scoperte del Regno Unito sull’identità dell’agente chimico tossico usato a Salisbury”, si legge nella dichiarazione dell’organizzazione con sede a L’Aja, in Olanda.

Nella nota si sottolinea anche la “grande purezza” della sostanza.

Il segretario di stato britannico, Boris Johnson, ha convocato per giovedì 18 aprile 2018 una riunione dell’Opac per “studiare” la situazione.

“Lavoreremo instancabilmente con i nostri partner per fermare l’uso inaccettabile di armi chimiche”, ha detto Johnson.

Il Regno Unito accusa la Russia di essere responsabile per l’avvelenamento a Sergej Skripal, ma Mosca ha sempre negato qualsiasi coinvolgimento.

Il 4 marzo 2018 Sergej Skripal e la figlia Yulia sono stati trovati svenuti su una panchina in un parco di Salisbury, avvelenati con gas nervino.

La vicenda ha innescato una grave crisi diplomatica tra i due paesi.

Skripal nel 2006 era stato condannato a 13 anni di carcere dalla Russia per aver passato al servizio segreto di intelligence del Regno Unito, in cambio di 100mila sterline, le identità degli agenti segreti russi che lavoravano sotto copertura in Europa.

Nel luglio 2010 fu uno dei quattro detenuti rilasciati da Mosca in cambio di dieci spie russe arrestate dall’FBI, nell’ambito di uno scambio.

Skripal aveva ricevuto la grazia dall’allora presidente Dmitry Medvedev, oggi primo ministro, ed era subito volato nel Regno Unito, dove aveva ottenuto asilo politico.

Gli scienziati britannici che stanno indagando sull’avvelenamento dell’ex spia hanno detto di non essere in grado di dire dove è stato prodotto il gas nervino utilizzato.

Un portavoce del governo del Regno Unito ha dichiarato, rispetto al coinvolgimento della Russia, che “non c’è altra spiegazione plausibile”.

Mosca continua a negare qualsiasi coinvolgimento e ha invitato Londra a esibire le prove in suo possesso che dimostrerebbero la responsabilità della Russia.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini