Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le cola lo smalto per le unghie sui leggins: 11enne gravemente ustionata

Immagine di copertina

La bambina aveva comprato il prodotto nella nota catena di negozi di abbigliamento Primark

Le cola lo smalto per le unghie sui leggins: 11enne gravemente ustionata

Lo smalto per le unghie le cola sui leggins, che incredibilmente prendono fuoco: 11enne rimane ustionata.

L’incredibile vicenda è avvenuta nel Regno Unito ed è stata raccontata dalla madre della vittima ad alcuni giornali inglesi.

Secondo quanto raccontato dalla donna, la figlia, l’11enne Lilly Worsfold, ha acquistato uno smalto per le unghie da 1 sterlina nella nota catena di negozi di abbigliamento Primark.

Una volta arrivata a scuola, la ragazzina si è messo lo smalto, ma alcune gocce sono colate sui leggins che indossava in quel momento. Lo smalto, entrato a contatto con i pantaloni di fibra e cotone, ha dato vita a una reazione chimica.

Subito dopo, infatti, una sorta di nuvola tossica si è innalzata e le gambe della bambina hanno iniziato a bruciare.

“Non ho mai visto una cosa del genere – ha raccontato l’insegnante che ha assistito alla scena – I leggins di Lilly hanno iniziato improvvisamente a fumare e lei ha cominciato a urlare. Le ho tolto i pantaloni il più velocemente possibile, ma questi erano attaccati alla pelle”.

Trasportata d’urgenza in ospedale, i medici hanno affermato che la bambina potrebbe essere sottoposta in futuro a degli innesti di pelle.

“Primark deve togliere subito questo prodotto dai suoi scaffali” ha denunciato la madre di Lilly. “Questa estate mia figlia non potrà andare in spiaggia, non potrà nuotare e soprattutto dovrà affrontare un intervento chirurgico”.

“Inoltre – continua la donna – ha il terrore di tornare a scuola a settembre con delle orribili cicatrici sulle gambe”.

Intanto, Primark, azienda irlandese specializzata nella vendita di abbigliamento, che vanta 192 punti vendita nel solo Regno Unito, si è ufficialmente scusata per l’accaduto attraverso un comunicato e ha promesso che avvierà un’indagine interna per scoprire al più presto cosa è accaduto all’incolpevole Lilly.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”