Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 13:48
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Prima il selfie, poi il crudele omicidio: Darren seppellito vivo dall’amico del cuore

Immagine di copertina

Un ragazzo di 24 anni è stato sepolto vivo dal suo “amico” e datore di lavoro. Darren Bonner, questo il nome del ragazzo, operaio nell’azienda agricola di Richard Spottiswood a South Tyneside, sobborgo di Newcastle nel’Inghilterra del Nord, è stato l’involontario protagonista di una morte orribile.

Un omicidio che ha fatto tanto rumore in Inghilterra dove diversi media hanno riportato la vicenda.

Poche ore prima infatti la vittima, il carnefice e la fidanzata di quest’ultimo, Lucy Burn, si erano scattati un selfie in cui apparivano felici.

Poi Spottiswood ha ridotto in fin di vita Darren, che finalmente sperava di lasciare una vita difficile tra alcol e droga grazie a quell’impiego nella fattoria in cui viene coltivata cannabis legale.

Secondo la ricostruzione della polizia, Spottiswood ha picchiato con una spranga il 24enne prima di strangolarlo e buttarlo ancora vivo in una fossa non lontana dall’azienda.

Il corpo del ragazzo è stato notato da un passante che ha quindi dato l’allarme e soccorso Darren che però è morto due settimane dopo in ospedale.

Una lotta persa dal ragazzo che però ha stupito i medici che si sono chiesti come abbia fatto quel giovane dal fisico così esile a resistere per tanto tempo dopo quel pestaggio pesantissimo.

Una volta chiusa l’inchiesta Spottiswood è finito a processo dove è stato condannato all’ergastolo, mentre la compagna, che l’aveva “coperto” dovrà scontare 30 mesi di carcere.

Ma perché tanta violenza? Il movente non è stato mai chiarito e i responsabili dell’omicidio non hanno mai voluto parlarne.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”