Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il partito nazionale scozzese è l’altro grande sconfitto delle elezioni britanniche

Immagine di copertina

Alle elezioni generali dell'8 giugno il partito ha registrato un calo di 21 parlamentari, dovuto all'avanzata dei conservatori scozzesi

Lo Scottish National Party (SNP), relativamente parlando, è uno dei grandi sconfitti della tornata elettorale britannica dell’8 giugno. L’avverbio “relativamente” è dovuto al fatto che, nelle elezioni l’SNP è sempre il partito di maggioranza nel suo feudo naturale, con 35 seggi sui 59 disponibili. La notizia è che il partito è ben lontano dai 56 seggi che ottenne nel 2015, registrando un calo di 21 parlamentari. 

A cosa è dovuto questo passo indietro? Il partito ha perso terreno in gran parte a favore del partito conservatore scozzese, con la giovane leader Ruth Davidson, leader dei Tories di Scozia, che ha letteralmente spazzato via il consenso quasi plebliscitario di cui godevano i nazionalisti scozzesi.  

Fra le vittime illustri che hanno perso il loro seggio al parlamento di Westminster due su tutti: il primo è Alex Salmond, leader dello Scottish National Party prima dell’attuale Nicola Sturgeon, dimessosi dopo la sconfitta nel referendum sull’indipendenza scozzese.  

L’altro illustre “caduto” è Angus Robertson, figura di spicco del partito che ha perso il seggio a Westminter in qualità di leader dell’SNP a Londra. 

La vera sorpresa di queste elezioni nelle circoscrizioni scozzesi è quindi Ruth Davidson, con i 13 seggi guadagnati a favore dei Tories scozzesi, che segnano il migliore risultato dal 1983.  

In questa situazione la figura forte di Nicola Sturgeon ne esce, seppur vincente, molto ridimensionata. Ciò significa non che gli scozzesi abbiano voltato le spalle all’ideale dell’indipendenza, ma che in questo momento ci si vuole focalizzare di più su altre priorità interne – come la sanità e l’istruzione – e meno sul distacco da Londra.  

Fondamentale è stata poi la vicenda Brexit, motivo fondamentale per cui si è andati alle elezioni anticipate. La popolazione scozzese sembra più propensa a mettere temporaneamente da parte l’indipendenza e pensare prima a vigilare su un buon divorzio da Bruxelles e poi, in futuro (come vera mission del partito) su quello da Londra. Anche i divorzi hanno delle priorità. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Netanyahu: “Spero di ricomporre con Biden ma Hamas va sconfitto a Rafah”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Ti potrebbe interessare
Esteri / Netanyahu: “Spero di ricomporre con Biden ma Hamas va sconfitto a Rafah”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”
Esteri / È iniziata l’invasione israeliana di Rafah: "Preso il controllo del valico. Uccisi 20 miliziani e individuati nuovi tunnel". Netanyahu: “La proposta di Hamas voleva solo impedire l’operazione a Rafah”
Esteri / Xi Jinping torna in Europa dopo cinque anni e va in visita in Francia, Serbia e Ungheria
Esteri / Russia annuncia esercitazioni militari nucleari contro "minacce dell'Occidente"
Esteri / Cessate il fuoco, Hamas accetta l’accordo di Egitto e Qatar. Israele: “Esaminiamo proposta, ma i preparativi per Rafah continuano”
Esteri / Usa, l’ennesima gaffe di Joe Biden: gli alleati India e Giappone sono Paesi “xenofobi”