Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home

Il ragazzo sordo che ogni anno partecipa alla corsa dei tori di Pamplona

Immagine di copertina

Sergio Colas, cittadino di Pamplona, si unisce ogni estate a centinaia di altri corridori locali pur non potendo sentire lo scalpitare dei tori alle sue spalle

Una delle più note attrazioni turistiche della Spagna è
sicuramente la corsa dei tori di Pamplona, che ogni estate riunisce migliaia di
abitanti locali e di turisti da tutto il mondo per assistere a uno spettacolo
controverso e pericolosissimo.

Nel corso dell’ultimo secolo, 15 persone sono morte nella
festa di San Fermìn, e molti vengono feriti ogni anno per essere stati
incornati dai tori alla carica per le vie della città.

Tra i partecipanti che nonostante tutto questo continuano
ogni anno a prendere parte attivamente all’evento c’è Sergio Colas, cittadino
trentacinquenne di Pamplona che si unisce a centinaia di altri corridori locali,
​​ma a differenza loro non riesce a sentire i boati della folla o lo scalpitare
dei tori alle sue spalle.

Colas è infatti sordo dalla nascita, e deve fare affidamento
sul movimento della massa di persone intorno a lui per completare la corsa
lunga quasi un chilometro senza rimanere incornato o calpestato dai tori che lo
inseguono, che possono pesare fino a 650 chili.

Il 35enne dice che la sua sordità può anche essere un
vantaggio, visto che il frastuono della festa può distrarre i corridori dal
pericolo. “La cosa più importante nella corsa dei tori è quello che si vede, e io
vedo più degli altri”, dice Colas, che quest’anno celebra i vent’anni di
partecipazione all’evento.

Quando corse per la prima volta all’età di 15 anni, sua
madre lo venne a sapere solo quando le capitò di vedere una foto del figlio in
un giornale locale. Se inizialmente la reazione non fu delle migliori, poco a
poco anche lei ha accettato l’idea, visto che la corsa con i tori è una
tradizione di famiglia e suo marito vi prende parte da 40 anni.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie. | DIRETTA
Terremoti / Terremoto oggi in Italia 29 marzo 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Oroscopo / Oroscopo Paolo Fox di oggi per Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone e Vergine | Venerdì 29 marzo 2024
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie. | DIRETTA
Terremoti / Terremoto oggi in Italia 29 marzo 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Oroscopo / Oroscopo Paolo Fox di oggi per Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone e Vergine | Venerdì 29 marzo 2024
Oroscopo / Oroscopo Paolo Fox di oggi per Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci | Venerdì 29 marzo 2024
TV / Pechino Express 2024, eliminati: chi è stato eliminato oggi, 28 marzo
Cronaca / Flavio Briatore è stato operato al cuore a Milano per una patologia rara
Lotterie / Estrazione Lotto e 10eLotto: i numeri vincenti estratti oggi giovedì 28 marzo 2024
Lotterie / Simbolotto, estrazione di oggi 28 marzo 2024 | Lotto
Lotterie / Estrazione Superenalotto oggi 28 marzo 2024: i numeri vincenti
Cronaca / Femminicidio, 49enne uccisa a coltellate a Bergamo: arrestato convivente