Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un 14enne è morto durante un percorso a ostacoli nel centro estivo

Immagine di copertina
Credit: Camelot Events

Un ragazzino è morto mentre era intento ad affrontare un percorso a ostacoli in un centro estivo, durante una gita scolastica. Il fatto drammatico è accaduto il 18 luglio, attorno alle 13, nelin un centro avventura a Henfold Lane, Beare Green, nel Regno Unito.

Secondo una prima ricostruzione della polizia, la morte dell’adolescente sarebbe avvenuta nel bel mezzo del gioco. Gli agenti non riescono a trovare una spiegazione, mentre il centro Camelot Events a Beare Green ribadisce l’estraneità a quanto avvenuto, sottolineando che la morte del ragazzo non è da collegarsi alla sicurezza del gioco della corsa a ostacoli che il 14enne era impegnato a portare a termine.

Il preside della Glyn Secondary School ha detto che il ragazzino di 14 anni rimasto vittima del gioco aveva una “personalità unica che lo ha aiutato a brillare”. La polizia è stata immediatamente chiamata subito dopo che il ragazzo è caduto.

Il preside della scuola ha dichiarato che lo staff, gli studenti e i genitori sono profondamente rattristati da questa tragica notizia. Il 14enne, come ha spiegato il preside, era particolarmente apprezzato a scuola: “Ci mancherà molto”.

“Era il tipo di ragazzo che salutava le persone nel corridoio, indipendentemente dal fatto che fossero dipendenti o studenti: voleva essere amico di tutti”, ha detto ancora.

Un portavoce della polizia di Surrey ha riferito che per ora la morte viene trattata come inspiegabile, ma non credono che ci sia un coinvolgimento di terze parti.

Lisa Edwards, responsabile operativo di Camelot Events, ha dichiarato: “Stiamo collaborando pienamente con le indagini relative all’incidente accaduto nel nostro centro, ma vorremmo chiarire che questo incidente non era collegato alla sicurezza del percorso a ostacoli”.

“Vorremmo anche chiarire che il ragazzino non si trovava sugli ostacoli, ma era sulla terraferma quando si è sentito male e si è accasciato”.

Torturano e uccidono la compagna di scuola perché “troppo attraente”
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”